lunedì 30 novembre 2009

10° TURNO: RISULTATI E CLASSIFICA

Risultati & Classifica

10^ giornata
Siena-Barcellona 67-68
Trapani-Ruvo 82-75
Ostuni-Perugia 72-65
S.Antimo-Ferentino 74-68
Palestrina-Molfetta 76-67
Agrigento-Potenza 75-80
Matera-San Severo 74-92

Classifica
Barcellona 16
Ferentino 14
Ostuni 14
Palestrina 14
Perugia 12
Trapani 12
Siena 10
S.Antimo 10
San Severo 8
Matera 8
Agrigento 6
Ruvo 6
Molfetta 4
Potenza 4

La prossima
11^ giornata
6 dicembre
Perugia-Palestrina (5/12)
Potenza-Ostuni
Barcellona-S. Antimo
San Severo-Siena
Molfetta-Trapani
Ruvo-Agrigento
Ferentino-Matera

UN BUONISSIMO RUVO CEDE NEL FINALE A TRAPANI

30 novembre 2009

Basket: l'Adriatica Industriale sfiora il colpaccio contro Trapani

I biancoblù vedono sfumare l'impresa nell'ultimo minuto

di Giuseppe Minafra

Un Ruvo sfortunato esce sconfitto dal PalaTreSanti di Alcamo, lasciando i due punti agli avversari: un'altra bella prova per l'Adriatica Industriale, che non riesce però a concretizzare e portare a casa la vittoria, inanellando la terza sconfitta consecutiva.

I biancoblù, privi di Zampolli, partivano nel migliore dei modi: i canestri di Bossini e Delli Carri, insieme a quelli un ispirato Bonfiglio, portavano l'AIR sul +11 (8-19) dopo 6'; Trapani, però, ci metteva poco a rientrare in partita: l'ingresso di Tessitore cambiava il ritmo in casa granata, e i siciliani si rifacevano sotto, con Evangelisti e Soloperto (17-22 al 10'), vere spine nel fianco della difesa ruvese. I biancoblù trovavano punti importanti da Palombita e da Zambon, sempre presente sotto canestro, e si andava avanti sul filo dell'equilibrio (44-44 a metà gara).
Nel terzo periodo la musica non cambiava: Ruvo era spesso in vantaggio, ma con margini minimi; Trapani colpiva con Santarossa ed Evangelisti, ed era logica conclusione che la gara si decidesse in volata: le due squadre giungevano agli ultimi due minuti affiancate, con solo tre punti a dividerle. I padroni di casa allungavano fino a +7, grazie alla precisione dalla lunetta di Santarossa ed Evangelisti (76-69 a 0'55 dalla fine); una tripla di Cazzolato teneva desta la fiammella ruvese, ma ogni speranza si infrangeva quando veniva fischiato un fallo tecnico a Bonfiglio a 40'' dalla sirena: Trapani allungava definitivamente, chiudendo la gara a proprio favore.

L'Adriatica Industriale torna a casa con la terza sconfitta di fila, ma con molte note positive in più: la certezza di Palombita, che potrà far fare un salto di qualità non appena si sarà integrato appieno nei ritmi di coach Cadeo; un Bonfiglio ritrovato rispetto alle ultime uscite; la consapevolezza di aver fatto tremare, sul proprio campo, una delle formazioni più forti del girone, con un organico di primo livello.

I biancoblù dovranno ripartire da queste basi: domenica prossima arriverà al PalaColombo la Fortitudo Agrigento, che come i ruvesi vanta sei punti in classifica ed è reduce dalla sconfitta interna contro Potenza, che ha ridotto a due i punti di vantaggio sull'ultimo posto. Un impegno, semplicemente, da non sbagliare.


BASKET TRAPANI - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO 82-75
Trapani
: Corral 1, Di Capua 4, Canelo 1, Evangelisti 21, Tessitore 10, Santarossa 18, Candela 8, Marcante, Pellegrino ne, Soloperto 19. All. Benedetto.
Ruvo: De Falco, Pappalardo, Zambon 13, Bonfiglio 18, Bossini 8, Cazzolato 5, Palombita 24, Simeoli, Zerini 4. All. Cadeo.
Arbitri: Riosa (Trieste), Tomasoni (Mercallo-VA).
Note: parziali 17-22, 44-44, 60-61; tiri liberi: Trapani 23/28, Ruvo 14/16; uscito per 5 falli: Palombita.

FONTE: www.ruvolive.it

giovedì 26 novembre 2009

TRAPANI CI ASPETTA...

Morale alto a Trapani. Domenica c'è Ruvo

Ripresi questa mattina gli allenamenti del Basket Trapani dopo lo stop forzato di ieri pomeriggio a causa dell'inagibilità del campo per via dei lavori del Pala Ilio.
Infatti i granata si sono ritrovati tutti in palestra per la consueta seduta di pesi sotto l'attenta guida del preparatore atletico Oscar Tipa, dopo tutti a casa per la pausa pranzo per poi ritornare al palazzetto per l'allenamento pomeridiano con coach Benedetto e il suo staff.
L'atmosfera che si respira è quella dei grandi appuntamenti: serena ma carica di adrenalina. Si, perché Evangelisti e soci sanno bene quale sia l'importanza del match che li vedrà impegnati nel confronto con la matricola Ruvo di Puglia. Non solo per i due punti in palio (che porterebbero i trapanesi sempre più vicino alla parte alta della classifica), ma soprattutto per l'impatto morale che avrebbe sulla squadra del presidente Massinelli.
Nel frattempo continuano alacremente i lavori di messa in agibilità del Pala Ilio, complice anche uno splendido sole che ha caratterizzato questa seconda metà di novembre e che ha dato la possibilità agli operai di poter lavorare senza interruzioni.
FONTE: Ufficio stampa Basket Trapani

RUVO BATTUTA A PALESTRINA NEL RECUPERO

Basket: l'Adriatica Industriale esce sconfitta dal recupero di Palestrina

Niente da fare per i biancoblù, che cedono nell'ultimo quarto
di Giuseppe Minafra

Niente da fare a Palestrina, e seconda sconfitta consecutiva per l'Adriatica Industriale. Non basta l'innesto di Palombita, autore di una buona prova, per portare a casa i due punti: i biancoblù si sono dati da fare, ma ha pesato il passaggio a vuoto nell'ultimo parziale che ha consegnato la vittoria ai padroni di casa.

La gara non è stata spettacolare: tanti errori al tiro e tante palle perse hanno offerto uno spettacolo fatto di gioco spezzettato e poco bello da vedere; nel primo periodo l'AIR aveva le polveri bagnate (solo 7 punti in 10 minuti), ma i locali non facevano poi tanto meglio e alla prima sirena Ruvo era sotto di 6.
Nel secondo parziale saliva in cattedra Alessandri, che guidava gli arancio-verdi con penetrazioni e canestri in avvicinamento; la difesa ruvese non riusciva a contenerlo. Palestrina arriva a +7 (21-14), ma ci pensavano Zerini e Zambon a riprotare Ruvo a contatto, con i biancoblù che sciupavano anche la possibilità del sorpasso. Un canestro da tre di un Bonfiglio in netto miglioramento fissava il punteggio di metà gara sul 29-29.

Nella ripresa l'Adriatica Industriale partiva meglio e si portava sul +7, con Palombita che scaldava la mano; durava poco, però, perchè i padroni di casa si rifacevano sotto con Plateo e Alessandri, recuperando tutto lo svantaggio (43-45 al 30').
Nell'ultima frazione i biancoblù ruvesi restavano a secco per più di sei minuti; Palestrina, pur senza strafare, ne approfittava e volava via; la schiacciata di Laudoni per il +7 (52-45) scuoteva l'AIR che, comunque, non riusciva a sovvertire l'inerzia del match; Zerini e Palombita riportavano i viaggianti fino al -5, ma ci pensavano Plateo e poi Gagliardi a chiudere la contesa.

Non c'è tempo, però, per i rimpianti: per domenica prossima il calendario prevede un'altra delicata trasferta contro Trapani. Sarà difficile, ma i biancoblù devono provare ad invertire la rotta.


U.S. PALESTRINA-ADRIATICA IND. RUVO 67-59
Palestrina
: Alessandri 17, Bronzino 1, Perna n.e., Laudoni 12, Gagliardo 14, Lagioia 4, Benini 2, Cara n.e., Barraco, Plateo 17. All.Steffè.
Ruvo: De Falco 4, Zambon 5, Bonfiglio 8, Bossini 3, Cazzolato 5, Zampolli 8, Delli Carri , Palombita 13, Simeoli 2, Zerini11. All.Cadeo.
Arbitri: Volpe (La Spezia), Chersicla (Erba-CO).
Note: parziali 13-7, 29-29, 43-45; nessun giocatore uscito per 5 falli; fallo antisportivo: Palombita, Lagioia; tiri liberi: Palestrina 11/19, Ruvo 9/13.

FONTE: www.ruvolive.it

mercoledì 25 novembre 2009

STASERA SI RECUPERA PALESTRINA-RUVO

SI RECUPERA L'OTTAVA GIORNATA DI CAMPIONATO!

24 Novembre 2009

Con una freccia in più al proprio arco, è cominciata la settimana dell’Adriatica Industriale Ruvo, attesa da due trasferte molto difficili. La freccia si chiama Palombita, ma si legge esperienza, mentre Palestrina e Trapani saranno le tappe ravvicinate di una settimana infernale.

Si comincia mercoledì alle 20 in terra laziale, si proseguirà domenica alle ore 17 dalla Sicilia e precisamente sul neutro di Alcamo.

Sono frenetiche le ore in casa bianco-azzurra: c’è l’ansia da controllare, c’è un progetto da portare a termine nei migliori dei modi. A ciò, si è aggiunto un giocatore di esperienza e prestigio che possa essere decisivo nei momenti cruciali dell’incontro.

Coach Cadeo e tutto lo staff tecnico non hanno fatto un’esplicita richiesta dello “spot” da rafforzare e se proprio doveva essere fatto un investimento, che ben venga un uomo d’esperienza a prescindere dal suo ruolo.

Tale identikit ha portato alla firma di Giancarlo Palombita, classe ’79, proveniente dalla Lega2 e precisamente da Scafati. Cresciuto cestisticamente a Trieste, sua città d’origine, ha girato l’Italia passando da Mestre, Cento, Veroli, Palestrina e nello scorso campionato da Potenza. Soprannominato “Il Pistolero” per la sua celebre esultanza, è pronto a mettersi al servizio di un allenatore che stima molto e che fin qui ha fatto un ottimo lavoro.

In attesa dell’ok nella pratica di tesseramento, guarderà i propri compagni esprimersi al meglio contro Palestrina, con occhi desiderosi di recuperare il tempo perduto. Ha voglia di correre e giocare il più presto possibile, parole già sentite in una stagione nella quale la corsa è l’elemento cardine.

Ed è proprio di corsa che ci proiettiamo sulla prima delle due trasferte ravvicinate. Palestrina vuole riscattarsi in tutto e per tutto, e nel recupero dell’ottava giornata ci sarà da sudare.

Palla a due alle ore 20, mentre per quanto riguarda TeleSveva e ruvochannel.com il consueto appuntamento per la diretta è per le 19.55.

Uff. Comunicazione RuvoChannel.com

NUOVO VOLTO IN CASA RUVO: ECCO PALOMBITA!

Giancarlo Palombita alla corte dell'AIR

La società ha ufficializzato l'arrivo del giocatore proveniente da Scafati

di Giuseppe Minafra

Le voci che si inseguivano da qualche settimana hanno trovato conferma: nella serata di oggi il Ruvo Basket ha ufficializzato l'arrivo di Giancarlo Palombita, guardia-ala proveniente da Scafati (LegA2).

Palombita è un atleta esperto della A dilettanti, con una lunga militanza nella categoria nazionale tra Mestre, Cento, Veroli (un campionato vinto nel 2007), Vigevano e Potenza (la scorsa stagione con 16.2 pt di media).
Questa stagione aveva iniziato a Scafati, in LegA2, ma il difficile avvio della formazione campana ha provocato un rimpasto; il giocatore di origini triestine, quindi, ha preferito tornare nella ex B1.
Per Ruvo è un'aggiunta importante, che potrà garantire esperienza e punti nel prosieguo del campionato.

FONTE: www.ruvolive.it

K.O. CASALINGO CONTRO PERUGIA

Basket: Adriatica Industriale opaca, superata in casa da Perugia

Prestazione sottotono dei biancoblù che reagiscono troppo tardi ed escono sconfitti

di Giuseppe Minafra

L'Adriatica Industriale Ruvo si fa sorprendere tra le mura amiche da Perugia e lascia alla formazione umbra due punti che, con un po' più di accortezza, avrebbe potuto portare a casa. Il team di coach Cadeo, ancora privo di Del Brocco, ha mostrato una involuzione rispetto alle ultime, vittoriose uscite interne: i biancoblù non sono riusciti ad attaccare in maniera continua, e alla lunga hanno pagato un approccio poco incisivo alla gara. Perugia, infatti, ha allungato tra il primo e il secondo periodo e ha potuto gestire il vantaggio nel corso del match; la reazione ruvese nell'ultimo quarto ha fatto solo aumentare i rimpianti per una sconfitta evitabilissima.

L'avvio di gara era equilibrato, (6-9 al'8') ma negli ultimi due minuti gli ospiti provavano la prima fuga, con Raschi e Bonamente che griffavano il 10-17 del 10'. Nel secondo quarto l'AIR provava a reagire, ma senza troppo successo: i tanti rimbalzi offensivi concessi agli ospiti e qualche imprecisione di troppo in attacco facilitavano il compito degli umbri che toccavano il +13 (14-27, tripla di Bonamente) e poi il +16 al 17' (19-35), chiudendo la prima metà di gara sul 28-41.
Nel terzo quarto Zerini e Delli Carri provavano a scuotere il team biancoblù: Ruvo risaliva fino al -5, prima che una schiacciata di Bonamente ridesse coraggio agli ospiti, che tornavano a +10 grazie ad un contestato fallo fischiato a Zerini sul tiro da tre di Chiatti, allo scadere. Perugia ringraziava e tornava in panchina sul 47-57.
L'ultima frazione vedeva l'AIR alla disperata ricerca della rimonta: tra gli errori di ambo le parti i biancoblù si presentavano ad un minuto dalla fine sul -5 (64-69) ma ancora una volta gli errori dalla lunetta e qualche rimbalzo offensivo di troppo concesso agli avversari impedivano ai biancoblù di avvicinarsi all'aggancio. Perugia non vedeva il suo vantaggio scendere sotto i quattro punti, portando a casa il successo.

Una sconfitta evitabile che deve far riflettere: adesso il calendario non aiuta di certo, con due difficili trasferte (il recupero di Palestrina, mercoledì, e poi la sfida di Alcamo contro Trapani, domenica) in cinque giorni.

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO-PERUGIA 66-70
Ruvo
: De Falco 12, Pappalardo 5, Zambon 12, Bonfiglio, Bossini 5, Cazzolato 2, Zampolli 7, Delli Carri 8, Simeoli 2, Zerini 13. All. Cadeo.
Perugia: Chiatti 7, Caroldi 1, Pazzi 13, Grilli 8, Raschi 11, Defant 3, Poltroneri 5, Salibra n.e., Tessitori 3, Bonamente 19. All. Buscaglia.
Arbitri: Migotto di Santo Stino di Livenza (Venezia), Dal Bosco di Monselice (Padova).
Note: parziali 10-17, 28-41, 47-57; usciti per 5 falli: De Falco (Ruvo), Pazzi (Perugia), Bonamente (Perugia); tiri liberi: Ruvo 13/24, Perugia 13/21.

FONTE: www.ruvolive.it

giovedì 19 novembre 2009

RINVIATA PALESTRINA-RUVO

Causa impraticabilità del campo, il match dell'8a giornata Palestrina-Ruvo (che non si è disputato domenica scorsa) si giocherà mercoledì 25 novembre alle ore 20 sul parquet del palaIaia.

Il prossimo impegno per i ruvesi è in programma domenica 22 novembre al palaColombo, quando arriverà la compagine biancorossa del Perugia, attualmente quarta in graduatoria a 10 punti in classifica.

giovedì 12 novembre 2009

I NOSTRI PROSSIMI AVVERSARI: PALESTRINA

Ecco il roster e le statistiche (fonte lnp) dei nostri prossimi avversari, i laziali del Palestrina:

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lunedì 9 novembre 2009

IL POST PARTITA RUVESE

WORKING ON A DREAM" - LAVORO SU UN SOGNO...


"Lavoro su un sogno anche se a volte sembra così lontano, lavoro su un sogno e so che sarà mio, un giorno".

Scegliamo "Working on a dream" come colonna sonora, "The Boss" Bruce Springsteen, Musa ispiratrice per il racconto della seconda vittoria consecutiva in altrettanti derby pugliesi.

L'ispirazione dalle triple del nostro "The Boss" Bossini, l'uomo a cui piace "cantare" dal perimetro ed essere estremamente letale nei momenti che contano. Togliete il nome Bossini e inserite a piacimento quello di uno dei componenti del gruppo bianco-azzurro: troverete sempre un buon motivo per sottolineare le doti speciali di questa orchestra.

Metteteci Cazzolato, forse l'Mvp carismatico di partita, o Delli Carri, tanta fisicità e determinazione per il sorpasso decisivo. O Simeoli capace di annullare Cucinelli nel momento migliore dell’ex ruvese. O tale Mimmo De Falco, colui che non era soddisfatto della sua stagione (sue parole alla vigilia del match) e che con grande umiltà è stato l’uomo della svolta nel secondo quarto.

Aggiungeteci Zerini, “gravità Zero” o “Zero Assoluto” come le possibilità degli altri di batterlo nell’uno contro uno. Inserite Davide Zambon, il capitano della scossa iniziale, pronto a gettarsi su ogni pallone vagante. Provate a scrivere “Jhonny” Zampolli, avrete lo stesso effetto. Ma anche se vi cimentate con il nome Manuel Del Brocco con “Airone” triste, tristissimo per non poter essere della partita, ma nella partita comunque con la capacità di trascinare il pubblico con tanto di asciugamano “bandiera”. Provate con Bonfiglio o Pappalardo, Schittulli o Bianca, Patella, Pardini o Pellicani: non cambia nulla!

“Working on a dream”, forse le stesse parole che rimbalzano nella mente di Giulio Cadeo dall'estate. “Lavoro su un sogno e so che sarà mio, un giorno”, frase a cui istante dopo istante pensa per dare una clamorosa carica e dose di tranquillità in un ambiente sempre pronto all’esaltazione facile o alla depressione rapida. Non ha cambiato espressione, sia che fossimo nel tunnel delle quattro sconfitte in fila, che ora, nel momento dell’inversione di tendenza.

Coach ma come fai? Sempre la stessa espressione calma, rilassata, pacata. Anche nei momenti più sentiti della gara è imperturbabile: coach ma come fai? Comunque tu faccia sappi che questo lavoro sul sogno ci ha preso talmente tanto che tutti noi ruvesi abbiamo preso l’abitudine di fare tutto di corsa, per darti un sostegno in più in questo tuo lavoro sul sogno, che poi è il sogno di tutti noi.

E’ ancora lunga la strada, ma vi prego, sorridiamo. Rilassiamo i muscoli facciali e cominciamo la settimana con questa carica di adrenalina. E’ giusto elogiare un coach e del suo staff tecnico dopo due vittorie di fila? Me lo sono chiesto proprio per non sminuire l’opera di questo lavoratore, ma era l’unico modo per poter spiegare quello che sta accadendo a Ruvo: uno per tutti, tutti per uno, rivoluzione "cadeiana". Chissà quanti anni erano che non pronunciavamo questo motto, chissà quante volte ritenevamo impossibile essere gruppo compatto, pedine intercambiabili. Che emozione e chissà quante altre sensazioni proveremo.

Abile nel compattare l’ambiente, nell’allontanare voci, pensieri turbolenti, sereno anche quando la luce sembrava non volersi riaccendere. Motivatore nel momento più delicato, umile anche quando potrebbe mostrare il petto in fuori ai suoi fedelissimi o agli avversari. Elogio al gruppo sempre e comunque, una parola positiva o un sorriso a prescindere da tutto, il bianco-azzurro tatuato sul corpo. Divertito e compiaciuto di una realtà cittadina magari lontana da quelle precedentemente vissuta, ma con quell’espressione imperturbabile.

La notizia è che abbiamo una nostra filosofia cestistica, giochiamo a pallacanestro, ci andiamo a prendere le vittorie strappando palloni dalle mani degli avversari, lottando su ogni palla vagante. Coach ma come fai? Ah, già, leggendo nella sua mente: “lavoro su un sogno e so che sarà mio, un giorno”.

Per cui mi sa che è già ora di smetterla di esaltare tutto e tutti e di continuare a lavorare senza strappi di esaltazione, ma col sorriso sulle labbra, “Working on a dream”...

Uff. Comunicazione RuvoChannel.com

IL POST PARTITA MOLFETTESE

PalaColombo ancora stregato.
Alla Virtus pesa il brutto primo tempo
PalaColombo ancora stregato.
09/11/2009 - La Nuova Virtus Molfetta torna a mani vuote da Ruvo e non riesce a sfatare la “maledizione del PalaColombo”. Il primo derby di A Dilettanti tra le due compagini va alla squadra che più lo ha meritato, che ha saputo imprimere alla gara un ritmo più elevato e costante per tutti i 40 minuti. Al Molfetta rimane il rammarico di una rimonta solo accarezzata dopo le prime due frazioni del tutto incolore e recrimina per alcune decisioni arbitrali che, tuttavia, non hanno influito in maniera sostanziale sull’inerzie del match.
Una Virtus spaesata, distratta e senza verve ha concesso tanto nei primi venti minuti. Troppo per una squadra che doveva vincere la gara. Eppure contro il quintetto formato da Zampolli, Cazzolato, Delli Carri, Zerini e Zambon, Molfetta era partita all’attacco con le triple di Maggi, Malamov e Cucinelli che dopo 4 minuti portavano la Virtus sul 4-11. Ma era un fuoco di paglia perche la Virtus non riusciva a sfondare sottocanestro perchè Leo era il solo lungo che Carolillo metteva in campo. La manovra ampia era accompagnata anche da svarioni e disattenzioni punite da Zampolli (10-11). Leo incrementava grazie ai liberi in dotazione ma Cazzolato, con una tripla portava Ruvo sul -2. La rimonta ruvese non tardava: prima Cazzolato portava a -1 lo svantaggio, poi l’ex Simeoli infilava da sotto il canestro del 18-17. Gli errori si susseguivano da ambedue le parti con Tagliabue che non approfittava delle opportunità sotto le plance e i ruvesi che forzavano il tiro dall’arco dei 3 punti nel tentativo di allungare il gap. La frazione si chiudeva sul 22-19.
L’inizio del secondo quarto era tutto di marca ruvese: De Falco, Bossini e Delli Carri spingevano Ruvo fino al parziale di 12-3. La Virtus, attonita e senza idee, non riusciva a schiodarsi. La sveglia arrivava dalla tripla di Cucinelli. Quindi prima Zambrini e poi Maggi (tripla) riportavano la Virtus sul -5. Carolillo provava il doppio play ma Ruvo dimostrava di avere in pugno l’incontro, quindi fuori Gialloreto per la variante Bellmann. Maggi accorciava ancora le distanze ma nel finale di tempo Zampolli restituiva ai suoi il massimo vantaggio di 12 lunghezze.
La Virtus vedeva il baratro quando Zambon battezzava il terzo quarto (-14) ma Zambrini cercava di imprimere la svolta all’inerzia della gara portando lo svantaggio a 10 punti dopo tre minuti (50-40). Malamov in contropiede e una grande tripla di Maggi spingevano la Virtus alla meritata rimonta. Malamov si prendeva un tecnico per proteste ma Ruvo non ne approfittava. Bene invece Cucinelli che sfruttava entrambi i liberi a sua disposizione. Non era da meno Maggi che sfruttava pienamente i tiri concessigli per un antisportivo. La rimonta si concretizzava con la tripla di Leo (51-52) che infiammava il pubblico di fede molfettese. La rimonta ospite e il break di 2-14 risvegliava i padroni di casa. Era Bossini a dare la scossa con la tripla del +1 ma un ottimo Leo guadagnava dei tiri preziosi dalla lunetta prima di liberersi bene con un gran movimento sotto canestro e infilare il canestro del nuovo +3 molfettese. La frazione si chiudeva con un’insperata e spettacolare tripla da centrocampo di Pappalardo sulla sirena che dava ai ruvesi il pari 59.
Cucinelli sbloccava dopo un minuto e mezzo poi con una sua tripla Molfetta toccava il +5. Dopo pochi secondi, con Leo a terra a seguito di un infortunio gli arbitri non fermavano il gioco. Con la Virtus ferma Ruvo andava a canestro. Tutto da rifare. Gialloreto perdeva palla in fase di impostazione e Cazzolato era libero di partire in contropiede e appoggiare la palla del 65-66. Carolillo rischiarava Maggi ma durava poco perchè gli veniva fischiato il 5° fallo. Gara finita per lui. Molfetta rimaneva in partita fino al 69-69. Ruvo era più lucida nelle battute finali. Le triple di Zerini e Bossini portavano i locali sul +6 a un minuto dal termine della partita. Malamov sfruttava entrambi i liberi a sua disposizione ma sul capovolgimento di fronte l’ennesima tripla di Delli Carri portava a +7 il vantaggio, non più recuperabile.

PARZIALI: 22-19, 46-34; 59-59
RUVO: De Falco 10, Pappalardo, Zambon 4, Bonfiglio, Bossini 15, Cazzolato 15, Zampolli 13, Delli Carri 9, Simeoli 4, Zerini 9. Coach Cadeo
MOLFETTA: Maggi 15, Zambrini 6, Gialloreto 3, Malamov 11, Fessia, Cucinelli 19, Leo 17, Tagliabue, Bellmann 2, Peresini n.e. Coach Carolillo

Ufficio stampa
Nuova Virtus Basket Molfetta

RUVO VINCE IL DERBY CON MOLFETTA!!

Secondo derby consecutivo portato a casa, altri 2 punti in saccoccia per raggiungere l'obiettivo salvezza contro una diretta concorrente..stavolta è Molfetta a lasciar sul parquet del palaColombo i 2 punti.
Prossimo impegno dei ruvesi sull'ostico campo laziale di Palestrina.

Ecco i tabellini del match:

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO-NUOVA VIRTUS MOLFETTA 82-73
Ruvo: De Falco 10, Pappalardo, Zambon 6, Bonfiglio, Bossini 15, Cazzolato 15, Zampolli 13, Delli Carri 9, Simeoli 4, Zerini 10. All. Cadeo.
Molfetta: Maggi 15, Zambrini 6, Gialloreto 3, Malamov 11, Fessia, Cucinelli 19, Leo 17, Peresini ne, Tagliabue, Bellmann 2. All. Carollillo.
Arbitri: Bramante, Del Greco (Verona).
Note: parziali 22-19, 46-34, 59-59; tiri liberi: Ruvo tiri liberi 7/16, Molfetta tiri liberi 18/25; usciti per 5 falli: De Falco, Maggi.

sabato 7 novembre 2009

L'ATTESA RUVESE

ALTRO DERBY: SFIDA ALLA VIRTUS MOLFETTA!


E' una gara dall'alto contenuto agonistico. L'Adriatica Industriale Ruvo ospita al PalaColombo la Virtus Molfetta per la seconda gara interna consecutiva, anch'essa una sfida tutta pugliese.

Di certo non ci aspettavamo di trovare il team di coach Carolillo all'ultimo posto della graduatoria in compagnia di Potenza e Sant'Antimo. Ciò sta a significare le difficoltà intrinseche nel match di domenica prossima.

La voglia di rilancio dei molfettesi contro le speranze bianco-azzurre di portare a due le vittorie consecutive. E' la chiave di lettura di un match molto complicato per entrambe.

La cornice del PalaColombo sarà festante come lo è sempre stato nelle ultime occasioni, malgrado la posta in palio stavolta pesi parecchio.

Come affermato dal team manager Francesco Basile nel corso della puntata settimanale di "Box and One" su ruvochannel.com, Del Brocco dovrà ricorrere a cure mediche. Quando la diagnosi sarà verificata tale portale comunicherà tempi di recupero e modalità di guarigione.

Nel frattempo coach Cadeo spera nel recupero di Simone Bonfiglio, seppur è conscio di poter contare su un gruppo affiatato e pronto a dare il cento per cento a prescindere da coloro che andranno a referto. E poi gli elogi al play Roberto Pappalardo, classe '90, non sono mai abbastanza. Elogi al ragazzo, ma anche alla società che ha seguito l'idea iniziale del tecnico varesino e ha cambiato rotta.

Tutto questo, mentre "El Burrito" Fessia è pronto a tornare da ex al PalaColombo. Sarà grande sfida: mettetevi comodi, ci sarà da soffrire!

Che vinca il migliore!

Uff. Comunicazione RuvoChannel.com

L'ATTESA MOLFETTESE

Gialloreto: “il gruppo cresce. Possiamo farcela”
Gialloreto: “il gruppo cresce. Possiamo farcela”

07/11/2009 - Ultima giornata di rifinitura per la Nuova Virtus Molfetta che domani se la vedrà con il Ruvo. In palio non c è solo la volontà di vendicare l’estromissione dalla coppa di lega avvenuta per mano dei “cugini” nel precampionato. Tra le fila molfettesi spicca il desiderio di centrare il secondo successo esterno consecutivo, la voglia di violare il parquet del PalaColombo che ha sempre riservato parecchie delusioni e poche soddisfazioni alla Virtus.
E così si va a Ruvo con la solita voglia matta di vincere, per portare serenità ad una stagione nata con la luna storta, e con la consapevolezza che il gruppo è in crescita e la gara contro Barcellona, seppure terminata con l’ennesima sconfitta, lo ha dimostrato.
Fabrizio Gialloreto in settimana ha suonato la carica chiamando a raccolta il gruppo: “come tutti i derby sarà una gara combattuta, loro sono giovani e avranno voglia di dimostrare il proprio valore sulle ali dell’entusiasmo – dice Gialloreto. Dovremo cercare di essere più continui perchè è nelle nostre possibilità cercando di anteporre l’affiatamento del collettivo a tutto il resto”.
Molfetta ha un bisogno vitale di punti e vittorie. Un’affermazione consentirebbe alla squadra di raggiungere proprio Ruvo di Puglia a quota 4 in classifica e rilancerebbe la squadra in occasione di una parte di campionato in cui bisognerà a tutti i costi guadagnare punti pesanti per raddrizzare la stagione.
Molfetta è sulla strada giusta.
Palla a due alle ore 18,00 di domenica 8 novembre. Dirigeranno l’incontro i signori Bramante e Del Greco di Verona.

Ufficio stampa
Nuova Virtus Basket Molfetta

IL ROSTER MOLFETTESE

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Ecco il roster dei nostri prossimi avversari:

04- Maggi Andrea (cap.), classe '80, play-guardia, confermato;
05- Zambrini Federico, classe '85, guardia, proveniente dalla Virtus Siena (A dil);
06- Gialloreto Fabrizio, classe '87, play, proveniente da Chieti (B dil);
07- Malamov Andrea, classe '83, guardia, confermato;
09- Fessia Diego Gustavo, classe '77, ala-pivot, proveniente da Rosario Central (Arg), (Liga B);
10- Cucinelli Maurizio, classe '79, ala, proveniente da Ferentino (A dil);
11- Leo Arcangelo, classe '81, ala-pivot, confermato;
14- Peresini Mariano, classe '90, ala, proveniente dalla Fulgor Molfetta (D regionale);
15- Tagliabue Filippo, classe '88, ala-pivot, proveniente da CastelFiorentino (B dil);
20- Bellman Eric, classe '90, guardia, proveniente dalla Fulgor Molfetta (D regionale).

Coach: Carolillo Sergio.

lunedì 2 novembre 2009

RUVO TORNA AL SUCCESSO!

Dopo 4 sconfitte consecutive, l'Adriatica Industriale Ruvo torna al successo, raggiunto in un finale al cardiopalma nel sentitissimo derby contro i dauni del San Severo. Biancoazzurri che salgono così a quota 4 in graduatoria raggiungendo proprio i gialloneri e Matera e tenendosi alle spalle il trio di coda Potenza, Sant'Antimo e Molfetta.
E proprio contro i nostri vicini molfettesi sarà il prossimo match, il secondo derby sempre al palaColombo, che si preannuncia gremitissimo in ogni ordine di posto.

Questi i tabellini dell'ultimo match ruvese:

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO - MAZZEO SAN SEVERO 72-69
Ruvo
: De Falco, Pappalardo 5, Zambon 6, Bossini 3, Cazzolato 7, Del Brocco ne, Zampolli 17, Delli Carri 9, Simeoli 11, Zerini 14. All. Cadeo.
San Severo: Salamina, Fossati, Chiarello 17, Squeo, Iannilli 4, Marzoli 7, Rugolo 14, Rizzitiello 21, Casciani ne, Faggiano 6. All. Coen.
Arbitri: Colasanti (Firenze), DeGobbis (Trieste). Note: parziali 14-16, 33-33, 49-45; tiri liberi: Ruvo 9/17, San Severo 13/17; usciti per 5 falli: Cazzolato e Chiarello.