mercoledì 31 dicembre 2008

BUON 2009!



Il CLUB RUVO BASKET "G. PARZIALE" augura a tutti un felice e sereno 2009!

sabato 27 dicembre 2008

CIAO STEFANO!

E' di oggi la notizia che Stefano Marrocco è stato ufficialmente ceduto a Gaeta (C1/F).
Una scelta logica visto il poco spazio a disposizione e soprattutto dopo il trattamento riservatogli dal nostro ex coach Guidi, che in estate aveva detto di puntare su di li e sugli under ma poi ha fatto tutt'altro fino all'ultima gara della sua gestione. L'arrivo di Tisato, infine, gli ha definitivamente chiuso la porta per avere buoni minutaggi.
Facciamo i nostri auguri a Stefano per il suo prosieguo di stagione, l'abbiamo conosciuto proprio sulle pagine del nostro blog e al nostro club e si è sempre dimostrato un bravissimo ragazzo e una persona squisita.
Noi del Club Ruvo Basket gli auguriamo di avere più spazio nella formazione laziale e che possa mettersi in mostra nel suo nuovo club, dove ritorna dopo la felice esperienza dello scorso anno!
In bocca al lupo Stefano!

giovedì 25 dicembre 2008

ECCO IL NUOVO COACH!!



Il Club Ruvo Basket "G. Parziale" porge al nostro nuovo allenatore un grosso in bocca al lupo e si auspica che la nostra squadra insieme a lui possa finalmente sfruttare il massimo potenziale del roster intravisto solo a sprazzi fino ad ora.
La speranza è quella di vedere finalmente una Squadra in campo, e non un insieme di singoli senza un'anima e un'identità precisa di gioco.
Consci che servirà logicamente qualche settimana prima di intravedere il lavoro del nostro nuovo tecnico, non possiamo che augurargli buon lavoro!

mercoledì 24 dicembre 2008

AUGURI!!



Il Club Ruvo Basket "G. Parziale" augura a tutti un felice e sereno Natale.

"Il PALLONE A SPICCHI SOTTO L'ALBERO": LA CRONACA



Si è svolta nel pomeriggio di lunedì 22 dicembre la prima edizione della manifestazione "Il Pallone a spicchi sotto l'albero", organizzata dal Club Ruvo Basket "G. Parziale" e dal Green Basket.
Nata da un'idea delle 2 associazioni, la manifestazione ha avuto un ottimo successo, vista la buona affluenza nel palazzetto dello sport in via A. Volta nel corso dell'evento. I giovanissimi atleti del Green Club sono stati i protagonisti della manifestazione, guidati dal prof. Biagio Di Gioia, loro istruttore, che ha dato visibilità a dei ragazzi che hanno iniziato a giocare a basket con la finalità di divertirsi, imparare a stare insieme in gruppo ed avvicinarsi in modo sano a questo magnifico sport. Orgogliosi di aver organizzato per la prima volta questo evento, gli organizzatori di questa prima festa del minibasket sono stati gratificati dalla presenza della signora Parziale, moglie del compianto Giovanni e dell'assessore allo sport Nico Curci, che ha sottolineato come queste iniziative fanno solo bene alla città di Ruvo e allo sport, quello sano.
Durante la serata c'è stata anche la premiazione dei migliori disegni fatti proprio dai giovanissimi atleti del Green Club, con il primo classificato Daniele Scardigno che avrà l'onore di vedere il suo disegno prossimamente sul web: difatti il suo lavoro sarà utilizzato come logo del link dedicato al minibasket del nuovo sito del Club Ruvo Basket "G.Parziale" che sarà attivo nell'anno nuovo.
Da sottolineare come tutti i disegni verranno inviati al comitato nazionale minibasket che sceglierà, tra i disegni giunti da tutta italia, i migliori per inserirli nel diario annuale della FIP.
Hanno allietato la serata anche un gruppo di giovani allievi della scuola di danza "The Company" di Corato, che hanno partecipato con grande entusiasmo a questo evento.
Ha chiuso la manifestazione la presenza di Babbo Natale, che ha regalato tanti doni a tutti i bambini presenti, per festeggiare con leggero anticipo e tutti insieme il Natale.

mercoledì 17 dicembre 2008

"IL PALLONE A SPICCHI SOTTO L'ALBERO"



Il CLUB RUVO BASKET "G. Parziale" e il GREEN CLUB organizzano il 22 dicembre
2008 presso il palasport in via A. Volta la manifestazione "IL PALLONE A
SPICCHI SOTTO L'ALBERO", festa del mini basket.

Programma:
ore 15:30-18:30:
Esibizione degli atleti del Green Club (categorie dal '97 al 2003);
ore 18:30:
Esibizione degli allievi della scuola di danza "The Company" sita in via
Francavilla, 6 Corato;
ore 19:30: Premiazione dei migliori disegni del
concorso "Disegnamo il basket" con la partecipazione della squadra "Adriatica
Industriale Ruvo di Puglia", formazione militante nel campionato di basket
maschile di B dilettanti girone D.

Invitandovi a partecipare, vi auguriamo
buon divertimento.

venerdì 12 dicembre 2008

DISEGNAMO IL BASKET


Il giorno 22 dicembre 2008 presso il palasport in via "A. Volta" in occasione della festa natalizia il GREEN CLUB e il CLUB RUVO BASKET "G. PARZIALE" organizzano il concorso "DISEGNAMO IL BASKET", che prevede la realizzazione di un disegno sul tema del basket.
Tutti i disegni verranno inviati al comitato nazionale minibasket che sceglierà i migliori per inserirli nel diario annuale.
Solo uno, invece, sarà scelto dagli organizzatori della manifestazione e sarà utilizzato come logo per l'angolo del minibasket nel nuovo sito del Club Basket che sarà attivo dal 2009.
I disegni devono essere consegnati all'istruttore prof. Biagio Di Gioia oppure presso la sede del Club sita in via Cattedrale, 106, entro e non oltre il 19 dicembre 2008.
I dettagli poi della manifestazione saranno comunicati in seguito.

sabato 6 dicembre 2008

TEMPO DI DERBY, TEMPO DI VERE EMOZIONI




Mancano poco più di 24 ore alla palla a due tra Corato e Ruvo, per ruvesi e coratini il derby dei derby, l'evento cestistico più sentito e atteso.
Le due squadre non vi giungono sicuramente al meglio: Corato è stata colpita dalla "sindrome" da trasferta e recrimina qualcosa perchè poteva essere più avanti in classifica, mentre Ruvo strano ma vero è risultata irriconoscibile tra le mura amiche, contro formazioni tutt'altro che irresistibili, e con le due sconfitte casalinghe consecutive è ora in piena bagarre in centro classifica. Corato giunge all'appuntamento del derby a quota 10 in classifica, Ruvo insegue a 8. Ma la classifica è corta ed entrambe le formazioni avranno modo e tempo per risalire sui gradini che, visto lo spessore dei due roster, le competono. A condizione di riuscire ad esprimere con continuità il proprio potenziale. Ma tutto ciò conterà quanto zero: in queste partite, non cè pronostico che regga, non ci sono ipotesi da fare. Può sempre succedere di tutto.
Ma veniamo in casa nostra. Il post-Pozzuoli deve essere messo alle spalle, l'arrivo di Tisato e il recupero al 100% dell'altro Davide (Zambon) in settimana hanno rincuorato i cuori ruvesi. Di fatto sono 2 nuovi acquisti che ci consentiranno di ruotare come minimo (noi ci auguriamo e auspichiamo anche di più..) 7 elementi. E riacceso la fiammella della speranza. Perchè con questo roster si può e si deve essere protagonisti. Non si può essere anonimi e abulici come nei 2 KO interni. Da adesso in poi potremo contare su realmente 10 effettivi di alto livello per la categoria, un roster con grandi possibilità e varietà di soluzioni che poche squadre nel nostro girone forse hanno.
Come ha detto capitan Giordano nel suo blog, siamo come un pugile a terra colpito duro, durissimo. E' il momento di reagire. Di rialzarci. Di iniziare a colpire noi gli avversari. Di riprendere noi in mano la situazione, di non essere la squadra in balia degli avversari vista nelle ultime apparizioni casalinghe.
A tutti i nostri giocatori, chiediamo di dare il massimo da adesso (e non solo per il derby) in poi. Quel che è stato fatto è ormai passato, ma c'è un presente e un futuro da scrivere.
Serve il contributo di tutti per risalire la china e ritornare a sognare. Ogni over e ogni under deve dare tutto ciò che può, non importerà quanti minuti si sarà chiamati in causa. A cominciare dal derbissimo.
Un canestro, una palla recuperata, un rimbalzo..qualsiasi cosa potrà fare la differenza da ora in poi. Non importa chi giocherà di più, chi giocherà di meno (visto che con dieci effettivi non ci potrà essere logicamente tanto spazio per tutti), conterà ciò che si darà e si farà quando si sarà chiamati in causa sul parquet.
A tutti i nostri giocatori che leggono queste pagine: siete fortunati a vivere questo derby.
Domani, per chi non l'ha mai vissuto, potrete vedere cos'è il derby, cos'è Corato-Ruvo. Un derby da categorie superiori. Da adrenalina e emozioni a fiumi. Si gioca a pallacanestro per queste partite. Onoratela.
Buon divertimento a tutti, orgogliosi di vivere il nostro e solo nostro Corato-Ruvo. L'ennesimo atto di un libro ancora lungo da scrivere.

I NOSTRI PROSSIMI AVVERSARI: CORATO



Conosciamo un po' i nostri avversari nel sentitissimo derby: Corato.
In cabina di regia vi è Sasà Desiato, play classe '82, alla prima esperienza lontano da Maddaloni, dove ha fatto tutta la trafila della giovanili fino a guidare la squadra, da capitano, nelle ultime stagioni in B2. Sicuramente è un play molto ordinato, bravo nelle penetrazioni, ha un discreto tiro dalla media e lunga distanza. E' sicuramente una delle pedine cardine della squadra. Il suo sostituto naturale è Marcellino Cozzoli, giovanissimo play under classe '90, alla seconda stagione a Corato. Sotto la guida di Meneguzzo sta col tempo maturando sempre più. Ha un buon tiro, ma la sua caratteristica migliore è la velocità che sfrutta molto nelle penetrazioni. E' un under di sicuro affidamento e con margini notevoli di crescita. Deve infatti imparare a gestire meglio il gioco. Nel ruolo di guardia titolare troviamo "Ciccio" Graziani, guardia classe '81, uno di quei giocatori che si possono definire preziosi. Giocatore completo, dotato di un buon tiro dalla media e lunga distanza con cui può far male, spicca però per la sua intelligenza cestistica: pur non avendo grosse doti atletiche, fa sempre la cosa giusta al momento giusto. Molto spesso è un baluardo in difesa. Sarà scintillante il confronto col nostro capitano. Curiosità: ha giocato col nostro ultimo arrivato Tisato a Gorizia in B1 nella stagione '05-'06.
L'ala piccola titolare è Ivan Riva, classe '83, figlio del grande bomber e di uno dei più grandi giocatori italiani, Antonello Riva. Partiamo col dire che il paragone con il suo papà è impossibile da fare. Difatti pur avendo un buon tiro da fuori (ma stranamente basse percentuali ai liberi), gioca in un altro ruolo (da ala piccola) e fa dell'atletismo e della difesa le armi migliori. Grazie alle sue doti fisiche è uno dei 3 più di "impatto" della categoria. E' reduce da una stagione in B1 a Patti, dopo essersi messo in mostra a Catania in B2 nel nostro girone.
Il primo cambio agli esterni è Mauro Torresi, classe '84, proviene da Civitanova Marche ed è anche lui alla prima esperienza lontano da casa. E' una classica shooting guard, bravo sia nel tiro da fuori che in penetrazione. La sua stagione è cominciata da poco, visto l'infortunio occorsogli nella prima gara di campionato ad Agrigento che l'ha tenuto fuori poco più di un mese.
Passiamo al pacchetto lunghi, che può contare su 3 giocatori che si integrano bene tra di loro e si alternano spesso durante la partita.
Partiamo da Luca Dalla Vecchia, classe '78, proveniente da Vigevano in B1. E' stato sicuramente l'acquisto più altisonante dei neroverdi questa estate. E' un giocatore che in questa categoria può fare la differenza. E' un ala pivot che grazie al notevole atletismo conquista tantissimi rimbalzi, ma grazie alla sua mano educata riesce a pungere anche dai 6,25m. In sostanza è uno dei giocatori cardine di questa squadra.
Il pivot titolare è Paolo Chiarello, classe '78, è il capitano dei neroverdi. Giunto lo scorso anno nella società coratina grazie a coach Meneguzzo, è stato sicuramente uno dei punti di forza della passata stagione e si è conquistato riconferma e gradi di capitano. E' un giocatore molto completo sotto le plance, dotato di ottimi movimenti spalle a canestro e che non disdegna anche il tiro dalla media e lunga distanza in alcuni frangenti. E' un giocatore che mette sempre grande grinta e cuore in campo. Di sicuro, uno di quei giocatori che possono esaltarsi in partite sentite come il derby.
L'alternativa ai due lunghi del consueto starting five è Antonio Gambolati, ala pivot classe '81 compagno di squadra l'anno scorso a Gragnano di Di Pierro. Lungo completo, con discreti movimenti spalle a canestro e dotato di un ottimo tiro da fuori (sta viaggiando col 58% dai 6,25m finora). Sicuramente un giocatore prezioso e che si integra bene sia con Chiarello che con Dalla Vecchia.
Completano il roster due giovani, Djordje Kavaric, un 3-4 under classe '89, utilizzato finora come 9° nelle rotazioni dal coach coratino e giocatore con ampi margini di miglioramento ma da "sgrezzare" e Ramon Gouveia, ala classe '88 di proprietà di Montegranaro di Lega A ma reduce da un discreto campionato nella formazione di C1 di Montegranaro lo scorso anno.

giovedì 4 dicembre 2008

"CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI..4a puntata"



Nella quarta intervista, conosciamo un altro dei nostri under ed esattamente Andrea Grosso, play under classe '87 arrivato a Ruvo quest'anno dopo la grande stagione disputata a Catanzaro con la canotta giallorossa.

IDENTIKIT
Nome: Andrea
Cognome: Grosso
Soprannome: Nessuno
Segni particolari: Miope
Sposato/fidanzato: Fidanzato
Segno zodiacale: Pesci

CURIOSITA’:
Due aggettivi per descriverti: Sensibile/generoso
Un tuo pregio: Testardo
Un tuo difetto: Permaloso
Hobby: Giocare a burraco
Animale domestico preferito: Cane
Piatto preferito: Spaghetti alla carbonara
Bevanda alcolica preferita: Nessuna in particolare
Bevanda analcolica preferita: Coca cola
Cosa fai quando ti annoi: Navigo su internet
Marchio di vestiti preferito: Nike
Casa automobilistica preferita: Audi
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Roma/Parigi
La parolaccia che dici più spesso: Porco zio
La frase che ti irrita di più: "Da canestro a canestro"
A cena con: La mia ragazza
In vacanza con: La mia ragazza
Sogno nel cassetto: Diventare un giocatore di basket importante
Cantante o gruppo preferito:
Vasco Rossi
Canzone preferita: A te
Film preferito: Il collezionista di ossi
Attore/Attrice preferito/a: Washington/Mazzamauro
Canale televisivo preferito: Sky sport
Trasmissione preferita: "Uomini e donne"
Libro preferito e/o rivista preferita: Il collezionista di ossi/ Star tv

LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket: Calcio
Squadra preferita di calcio: Roma
Squadra preferita di basket: L.A. Lakers
Basket europeo o NBA: Europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Bulleri
Esperienza cestistica più bella della carriera: Vittoria del campionato regionale juniores a Pescara
La partita che rigiocheresti di nuovo: Molfetta-Catanzaro, gara 5 delle semifinali playoff l'anno scorso.
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Marco Scorrano
L’avversario più corretto che hai incontrato: "Lupo" Rossini
Il compagno di squadra ideale: Teofilo
Gesto scaramantico prima della partita: Sento mio padre

IL 9° TURNO: RISULTATI E CLASSIFICA



RISULTATI DEL 9° TURNO
Zulli Ceramiche Foggia - Cestistica Bernalda 76-69
Adriatica Industriale Ruvo - Serapide Pozzuoli 72-79
Virauto Ford Catania - Mazzeo San Severo 71-79
Gaudium Basket Canicattì - Pasta Granoro Corato 77-70
Nautica Alcaro Catanzaro - Chimica D'Agostino Bari 80-71
Cisa Massafra - Moncada Agrigento 90-71
Cementir Maddaloni - Graziella Conserve Gragnano 65-61

CLASSIFICA
San Severo 14; Maddaloni 12; Corato, Catania, Sarno, Canicattì 10; Ruvo, Foggia, Catanzaro, Agrigento, Pozzuoli, Bernalda 8; Massafra, Bari 6.

PROSSIMO TURNO
Graziella Conserve Gragnano -Zulli Ceramiche Foggia
Mazzeo San Severo- Gaudium Basket Canicattì
Cementir Maddaloni -Virauto Ford Catania
Pasta Granoro Corato -Adriatica Industriale Ruvo
Cestistica Bernalda- Nautica Alcaro Catanzaro
Moncada Agrigento- Serapide Pozzuoli
Chimica D'Agostino Bari - Cisa Massafra

martedì 2 dicembre 2008

ARRIVA TISATO!


(Fonte foto: www.reyer.it)

Il Club Ruvo Basket "G. Parziale" augura un grosso "in bocca al lupo" all'ultimo arrivato Davide Tisato per la sua nuova avventura con la casacca biancoazzurra.

La scheda:
Tisato è un giocatore poliedrico che in B dilettanti può ricoprire tutti gli spot nel ruolo di esterno.
Classe '81, proviene da Rieti (serie A) ma nelle ultime 2 stagioni è stato protagonista con la canotta della Reyer Venezia in B1 (adesso A dilettanti) insieme al nostro totem Mauro Sartori, conquistando la promozione in LegA2.
E' un giocatore che eccelle nei fondamentali difensivi e fa della duttilità e utilità le sue qualità migliori. E' dotato anche di un buon tiro.
Ecco quindi all'appello il settimo over che mancava alla squadra.
Per lui esordio di fuoco nel sentitissimo derby con Corato domenica prossima.

Benvenuto Davide!

venerdì 28 novembre 2008

CONOSCIAMO I NOSTRI AVVERSARI: POZZUOLI


(Fonte foto: www.basketpozzuoli.it)

Conosciamo un po' il nostro prossimo avversario che sarà di scena sul nostro parquet domenica: Pozzuoli.
I nostri avversari sono a quota 6 in classifica, ed hanno dimostrato finora di rendere al meglio proprio lontano dalle mura amiche, dove senza la pressione del dover fare risultato a tutti i costi hanno ottenuto importanti vittorie (a Massafra e a Bernalda), mentre in casa hanno collezionato 1 sola vittoria nell'esordio stagionale e ben 4 sconfitte consecutive (l'ultima domenica scorsa contro una loro concorrente nella corsa alla salvezza come Canicattì). Quindi domenica servirà il miglior Ruvo per conquistare i 2 punti.
Veniamo al roster campano. Il play titolare è Mermolia, play classe '83 proveniente da Scauri in C1, dotato di buone doti di penetratore e di un discreto tiro. Lo affianca nel ruolo di guardia titolare Marco Scorrano, play-guardia classe '78, giocatore e leader indiscusso dei campani e conosciuto molto bene da queste parti per i suoi trascorsi a Molfetta e Corato. Grandi doti tecniche per il folletto leccese, capace in ogni frangente con le sue giocate di cambiare l'inerzia (in positivo ma anche in negativo) di una partita. Grande tiratore dai 6,25 m e dalla lunetta, sta viaggiando in questa stagione a cifre impressionanti: segna 23.6 punti a gara, tirando con un ottimo 40% da 3 e con uno stratosferico 91% ai liberi, capace finora di subire anche quasi 8 falli ad allacciata di scarpe. Di sicuro sarà il giocatore da tenere particolarmente d'occhio.
Nel ruolo di ala titolare vi è Mario Innocente, capitano è ormai bandiera della squadra campana visti i lunghi anni di militanza nella compagine del presidente Albanese, fa dell'agonismo e dell'esperienza le sue armi migliori.
Completano le rotazioni Carmine Moccia, ex Gragnano, guardia classe '84, che sta viaggiando a ben 11.9 punti a gara, tirando con ottime percentuali da 2 e da 3 punti, fa del tiro la sua arma migliore ed è indubbiamente uno dei cecchini della squadra puteolana e Francesco Cossiga, ala classe '86 prodotto del vivaio locale e dotato di un buona mano dal perimetro. Potrebbe essere a disposizione per questo incontro anche Roberto Maggio, giovanissimo play classe '90 proveniente dalle giovanili del basket Napoli.
Nel reparto lunghi, spicca Manuel Del Brocco, ala-pivot classe '83 reduce da 2 anni tribolati a causa di infortuni che ne hanno condizionato la carriera. Fa dell'atletismo la sua qualità migliore, difatti è un grande rimbalzista, per lui finora 10.8 punti a partita e 8.1 rimbalzi a gara in ben 33 minuti di gioco.
Il centro titolare è invece un nostro ex, Dario Andrè, argentino ala-pivot classe '74, che ha vestito la nostra canotta nell'anno peggiore della nostra storia recente, quando la formazione ruvese (con Scabini, Di Lembo, Cucinelli) ha fatto per l'unica volta in B2 i playout, salvandosi al primo turno. E' un giocatore dotato di un buon tiro dalla media e lunga distanza ed è un buon rimbalzista. E' un punto fermo del quintetto gialloblù.
Dà man forte ai 2 lunghi Alessandro Bruno, centro puro classe ' 84, ex Como sempre in B2, che è un vero e proprio uomo d'area. Deludenti finora però le sue prestazioni.
Completano il roster alcuni giovani del vivaio locale. Il coach è Paolo Pepe, per anni alla guida dell' Amicizia e Sport Napoli in serie B2 e soprattutto C1.

mercoledì 26 novembre 2008

"CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI...3a puntata"



Nella terza intervista di quest'anno, conosciamo un po' un altro dei nostri under, Gianni Cantagalli, al secondo anno qui a Ruvo di Puglia.

IDENTIKIT
Nome: Gianni
Cognome: Cantagalli
Soprannome: Canta
Segni particolari: Nessuno
Sposato/fidanzato: Single
Segno zodiacale: Leone

CURIOSITA’:
Due aggettivi per descriverti: Determinato/sorridente
Un tuo pregio: Buono
Un tuo difetto: Troppo permaloso
Hobby: Musica
Animale domestico preferito: Non mi piacciono gli animali
Piatto preferito: Le lasagne di mamma
Bevanda alcolica preferita: Nessuna
Bevanda analcolica preferita: Coca cola
Cosa fai quando ti annoi: Ascolto musica
Marchio di vestiti preferito: Carhartt
Casa automobilistica preferita: Audi
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Livorno/Londra
La parolaccia che dici più spesso: Maremma maiala (quella vera non si può dire..)
La frase che ti irrita di più: L'importante è partecipare
A cena con: Monica Bellucci
In vacanza con: I miei amici
Sogno nel cassetto: giocare minuti veri in serie A
Cantante o gruppo preferito:
Bob Dylan
Canzone preferita: Roulette
Film preferito: Ritorno al futuro
Attore/Attrice preferito/a: Washington
Canale televisivo preferito: Sky sport
Trasmissione preferita: Zelig
Libro preferito e/o rivista preferita: Libri gialli

LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket: Football americano
Squadra preferita di calcio: Liverpool
Squadra preferita di basket: L.A. Lakers
Basket europeo o NBA: da vedere NBA, ma da giocare quello europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Pozzecco (nelle giovanili giocavo da play)
Esperienza cestistica più bella della carriera: il primo canestro in serie A su tiro libero contro Roseto
La partita che rigiocheresti di nuovo: Massafra-Ruvo di 2 domeniche fa
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Andrea Galiazzo
L’avversario più corretto che hai incontrato: Nessuno in particolare
Il compagno di squadra ideale: Marko Mlinar
Gesto scaramantico prima della partita: Chiamo sempre il mio babbo

martedì 25 novembre 2008

IL PUNTO SUL CAMPIONATO DOPO L'8° TURNO



Nell'8° turno di campionato si conferma capolista la Mazzeo San Severo (Di Viccaro 19, 11 Magnani e Michelon) , che ci supera non senza problemi per 70 a 64, al termine di una gara in cui Ruvo (Giordano 19, Mlinar 18) rimane in partita fino alla fine ma deve alla fine cedere i 2 punti in palio.
All'inseguimento del team dauno ci sono 4 formazioni ora, con Catania (17 Rolando, 15 De Gregori) che lascia il primato cadendo a Bernalda (Russo 23, Rossi Pose 21), formazione sempre temibile tra le mura amiche tra le quali colleziona il secondo successo consecutivo; poi Corato (15 Dalla Vecchia, 13 Graziani) che riscatta la debacle di Maddaloni e relega all'ultimo posto in solitario un Massafra (Birindelli 14, Nocioni 12) sempre più in crisi. Vince anche Maddaloni (20 Mainoldi, 16 Albertinazzi e Saccoccio), che risale in seconda posizione e compie il "blitz" più clamoroso di giornata espugnando Agrigento (Paparella E. 21, Giovanatto 15) con autorità grazie a una serata eccellente al tiro (62% complessivo dal campo).
Completa il quadro della immediate inseguitrici Sarno (24 Cavalieri, 21 Menzione), che supera in casa un Catanzaro (21 Cattani, 13 Savazzi e Fiasco) che si ferma dopo 2 successi consecutivi che pareva rilanciarlo in classifica.
Nelle zone basse della classifica, importante successo per Bari (De Bellis 22, 14 Labate e Storchi) che regola un buon Foggia (14 Zampogna, 11 Sisto) raggiunto in classifica a quota 6.
Quota sulla quale rimane Pozzuoli (Scorrano 22, Andrè 12), ancora sconfitto in casa, stavolta da un cinico Canicattì (Messina 17, Manzo 13) al secondo successo esterno consecutivo dopo quello di Ruvo, successo che ha lanciato la giovanissima formazione siciliana nei piani medio-alti della graduatoria in piena zona playoff.

Questa la classifica dopo 8 giornate:
San Severo 12; Maddaloni, Corato, Catania, Sarno 10; Ruvo, Agrigento, Canicattì, Bernalda 8; Foggia, Catanzaro, Pozzuoli, Bari 6; Massafra 4.

Prossimo turno:
Zulli Ceramiche Foggia - Cestistica Bernalda
Adriatica Industriale Ruvo - Serapide Pozzuoli
Virauto Ford Catania - Mazzeo San Severo
Gaudium Basket Canicattì - Pasta Granoro Corato
Nautica Alcaro Catanzaro - Chimica D'Agostino Bari
Cisa Massafra - Moncada Agrigento
Cementir Maddaloni - Graziella Conserve Gragnano

lunedì 24 novembre 2008

NIENTE DA FARE A SAN SEVERO!

MAZZEO SAN SEVERO - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA 70-64
(13-20, 21-11, 12-13, 24-20)

SAN SEVERO: Bottiroli* 7, Di Viccaro* 19, Michelon* 11, Costantino* 5, Cappanni* 4, Magnani 11, Acunzo 10, Salamina 3, Bartolini, Cota n.e.. Coach: Coen.

RUVO DI PUGLIA: Mlinar* 18, Di Pierro* 5, Giordano* 19, Teofilo* 10, Sartori* 12, Cantagalli, Marrocco, Grosso, Fornasari, Zambon n.e.. Coach: Guidi.

Arbitri: BENATTI di MEDOLLA (MO) e LATINI di BUDRIO (BO).

Usciti per 5 falli: Cappanni, Acunzo, Costantino (San Sev.), Di Pierro (Ruvo).

SAN SEVERO (FG). Nulla da fare per i nostri colori in terra dauna, lo scontro con una delle nostre rivali storiche della categoria sorride ai gialloneri locali che con questa vittoria ritornano al comando solitario della graduatoria vista la concomitante sconfitta dell'ex prima della classe, Catania. E domenica prossima ci sarà proprio Catania-San Severo.
Ma veniamo a noi. La partita è stata sostanzialmente equilibrata, ma le triple in serie del nostro ex Di Viccaro all'inizio dell'ultimo parziale ci hanno tagliato le gambe e non siamo riusciti nel finale a fare l'impresa.
I quintetti: Michelon, Di Viccaro, Costantino, capitan Bottiroli e Cappanni per San Severo; Di Pierro, capitan Giordano, Teofilo, Sartori e Mlinar per i ragazzi della nostra città.
San Severo parte forte con un 4-0 aperto proprio da Di Viccaro, ma la nostra reazione non si fa attendere e con un grande capitan Giordano (7 punti di fila nel finale del primo quarto) e l'ormai solito onnipresente Mlinar sotto le plance, riusciamo a ricucire lo strappo e addirittura ad andare avanti, e non di poco, sul finire del primo parziale, approfittando anche dei molti errori al tiro dei locali (13-20 al 10').
La seconda frazione vede Sartori e, tanto per cambiare, la nostra piovra umana Mlinar a farla da padrone nell'area pitturata, voliamo sul +10 tra la gioia e gli applausi dei tanti ruvesi giunti in terra dauna (16-26 al 12'). ma qui ci blocchiamo: andiamo in panne mentre San Severo si sblocca in fase offensiva, segnamo solo 5 punti in 8 minuti e ne scaturisce un parziale terrificante dei gialloneri locali, un 18-5 che riporta avanti nel punteggio (34-41 al 20') i padroni di casa nel finale di quarto, soprattutto grazie a uno straordinario Magnani che infila nell'ultimo minuto 8 punti (2 triple).
Il terzo quarto è avaro di emozioni, sia i nostri beniamini che i locali sbagliano molto al tiro, una tripla di Michelon li mantiene di misura al comando della gara al 30' (46-44).
L'inizio dell'ultimo quarto è risultato decisivo per l'esito finale della gara, ed ahinoi è stato un nostro ex a mandarci nel baratro: Vincenzo Di Viccaro.
Nei primi 3' dell'ultima frazione infila 3 triple consecutive facendoci sprofondare sul -11 (57-46 al 33'), Teofilo come sempre risponde presente nei momenti di difficoltà e prova a rispondere dal perimentro, ma Di Viccaro ha la mano letteralmente bollente dall'arco maggiore e complice una zona tutt'altro che impeccabile (gli lascerà sempre molto spazio per prendersi tiri comodi) risponde ancora per le rime, infilando la 4a tripla in 5 minuti (60-49 al 36'). E' finita? Non è così. Passiamo alla difesa a uomo (finalmente...vista la grandinata di triple che abbiamo subito...) e San Severo si blocca in fase offensiva, non trovando più facili conclusioni. I nostri ragazzi dimostrano grande cuore e voglia di non arrendersi mai fino al suono della sirena, capitan Giordano è come sempre il faro della nostra squadra e ci prende per mano: conquista un fallo dopo l'altro, dalla lunetta è infallibile (per lui 10/10 a fine gara) e insieme a un redivivo Di Pierro (per lui 5 punti totali tutti messi a segno nel finale) ci riporta addirittura sul -2 a 44'' dalla sirena finale (64-62).
San Severo inoltre perde in successione per 5 falli Cappanni, Acunzo e il nostro ex Costantino (grande gara la sua sotto i tabelloni con ben 10 rimbalzi catturati). Ma non basta. I padroni di casa sono lucidi nella gestione degli ultimi possessi, capitan Bottiroli dalla lunetta a 26" dalla fine fa 2/2 (66-62), noi sprechiamo il possesso decisivo con Giordano e Sartori (stremati..essendo stati in campo per tutti i 40' di gioco) e così Michelon in contropiede può infilare il canestro della staffa. L'ultima "tentacolata" di un generosissimo Mlinar sul suono della sirena finale fissa il risultato definitivo della gara sul 70-64 in favore dei padroni di casa, che escono tra gli ovviamente meritati applausi dei sostenitori locali.
Ma cè spazio anke per i nostri applausi verso i nostri giocatori, che hanno dato tutto nei 40' di gioco e non si sono risparmiati fino all'ultimo secondo.
A mente fredda, è chiaro che nell'analisi della sconfitta il momento chiave è stato il break micidiale firmato da un nostro ex, Di Viccaro, tiratore puro a cui è stata concessa troppa libertà e che in un amen ha portato i suoi compagni sul +11 approfittando di una difesa a zona molto lacunosa.
Ma ciò che non si può fare a meno di sottolineare è come la nostra panchina non è stata praticamente utilizzata ed ha prodotto, di conseguenza, 0 punti, contro i 24 punti prodotti da quella giallonera, ampiamente utilizzata durante tutto l'arco dell'incontro e che, nel bilancio complessivo, è risultata determinante. E' un dato sul quale invito a riflettere, perchè giocando di fatto in 5 per precisa scelta tecnica (visto che tranne Zambon sono tutti a disposizione), con gli under praticamente inutilizzati, è normale arrivare sempre negli ultimi minuti con i nostri giocatori chiave sicuramente molto affaticati, poco lucidi, costretti in ogni gara a fare gli straordinari. Perchè le rotazioni sono limitate nel reparto lunghi, causa l'assenza di Zambon, ma non nel reparto esterni, dove Giordano e Di Pierro (che seppur gravato di 4 falli dalla fine del secondo quarto..) giocano praticamente 40 minuti a partita.
Faccio questa riflessione perchè credo sia una cosa che risalta agli occhi di tutti i ruvesi non addetti ai lavori, non per la sconfitta (i nostri ragazzi meritano solo applausi per quello che hanno dato e fatto in campo, stanno dimostrando di essere un gran gruppo e di tenerci alla maglia, nessuno escluso), è una situazione che si protrae ormai da inizio campionato e si cerca di capire perchè.
Una bella intervista pubblica al nostro coach sarebbe necessaria, per sapere le motivazioni di queste scelte.
Credo sia dovuta perlomeno a tutte quelle persone che seguono sempre la squadra, in casa e fuori, e che spendono tempo e denaro solo per la passione per questo sport e la fede per i colori della propria città.
Ed ora domenica tutti al palaColombo a sostenere come sempre i nostri ragazzi, affronteremo il Pozzuoli guidato dall'ex coratino e molfettese Scorrano, bomber più prolifico finora del campionato.
Sempre per incitare i nostri beniamini e per gridare FORZA RUVO!

martedì 18 novembre 2008

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA



Si invitano tutti i soci del Club Ruvo Basket "Giovanni Parziale" a presentarsi all'assemblea dei soci che si terrà giovedì 20 novembre alle ore 19:30 presso la nostra sede, sita in via Cattedrale, 106.
Data l'importanza dell'assemblea, si pregano tutti i soci di essere presenti.

lunedì 17 novembre 2008

GRAZIE GIANNI!!!!

Massafra: Ricci 21, Helale 6, Soro 6, Valentino 9, Saborido 4, Birindelli 8, Nocioni 6, Carcano, Angelino n.e., Marra n.e. All. Cantone.

Ruvo: Di Pierro 12, Teofilo 9, Giordano 15, Mlinar 4, Sartori 12, Cantagalli 9, Marrocco,
Grosso, Zambon n.e., Perrelli n.e. All. Guidi.

Arbitri: Borrelli (Cercola, NA), Perrone (Napoli).

Note: parziali 11-7, 25-21, 40-38; tiri liberi: Massafra 8/12 , Ruvo 8/14; uscito per 5 falli: Sartori; fallo tecnico: Sartori; fallo antisportivo: Giordano, Birindelli.

Massafra (TA). Che sofferenza!! Ma che gioia!! La reazione tanto auspicata dei nostri beniamini, chiamati a riscattare la debacle interna con Canicattì è avvenuta, ma la cosa importante è che è avvenuta nel momento chiave della gara (e, per il momento, della stagione…): negli ultimi 10 decisivi minuti finali. E, non dimentichiamolo, senza Zambon e senza Sartori, uscito al 28’ per una assurda decisione arbitrale nel finale del terzo quarto quando era senza alcun dubbio il nostro giocatore più “in palla” e soprattutto incisivo.

La partita, onestamente, ce la immaginavamo brutta, le difese l’hanno fatta da padrone.

La posta in palio era altissima. Era la partita in cui contava sicuramente mantenere i nervi saldi, in cui chi sbagliava meno avrebbe portato a casa i 2 punti in palio. E alla fine così è stato, perché Ruvo non ha fallito l’ultimo tiro con il nostro piccolo (per l’età) ma dopo oggi grande (sul campo) eroe, Gianni, mentre Massafra si è visto cancellare dalla nostra piovra l’ultimo tentativo da Ricci.

La partita, nella sostanza, è semplice da raccontare. 3 quarti caratterizzati da un generale equilibrio, con Massafra sempre avanti ma mai in modo importante, soprattutto grazie a un grande Sartori. L’ultimo quarto, quello decisivo, è stato quello della svolta. In positivo per noi, in negativo per i massafresi. Senza Sartori e con Cantagalli al suo posto, ci affidiamo al nostro capitano, che come sua consuetudine, da vero capitano, nei minuti finali come sempre c’è, soprattutto quando ci sono responsabilità da prendere.

Ed insieme a lui, ieri c’era Gianni Cantagalli. I suoi canestri ci portano per la prima volta avanti nel punteggio, Giordano si traveste da MJ e di puro talento infila il canestro da tutte le posizioni (in penetrazione, dalla media e lunga distanza..), ed anche allo scadere dei 24”, dando corpo e sostanza al break propiziato proprio da Gianni che ci porta sul +7 a 1’ dalla fine (con un 2/2 di un glaciale e ritrovato Di Pierro dalla lunetta). Sembra finita, ma noi ormai sappiamo che i nostri beniamini si devono sempre complicare la vita: e così Ricci (il migliore dei locali) infila 5 punti consecutivi in 11’’ (complice anke una sanguinosa palla persa su una rimessa..), “San Giordano” non può sempre segnare e così i massafresi trovano con Birindelli la tripla che pare essere del loro successo e della nostra sconfitta a 9’’ dalla fine.

E’ finita? Ancora un finale sfortunato, bis della gara casalinga con Canicattì? No, ci pensa il più giovane dei 10 in campo a segnare in mezzo al traffico con un “arcobaleno” degno del miglior Mike Iuzzolino il canestro della nostra vittoria, a 5” dalla fine, infatti poi è la nostra piovra umana a stoppare l’ultimo tiro, disperato, di Ricci per la nostra esultanza, il nostro tripudio, la nostra gioia. Più di 100 ruvesi ad esultare sulle tribune del palazzetto della città massafrese.

E’ una vittoria importante. Pesantissima. Per vari motivi. Ci dà innanzitutto morale, dopo la deludente sconfitta con Canicattì, ci rimette a posto la classifica e poi ci permette di andare a San Severo senza l’assillo del risultato a tutti i costi. Potremo giocarcela con tranquillità e serenità. Un successo che permette ai nostri ragazzi di rimettersi al lavoro da martedì con tanta serenità in più e tanta tensione in meno, consci che occore migliorare nel gioco visto che è necessario se si vuole ambire a qualcosa di importante.

Ed ora tutti a San Severo!!! Forza Ruvo!!

PULLMAN PER LA TRASFERTA A SAN SEVERO!


(Fonte: www.cuoregiallonero.it)


Il Club Ruvo Basket “G. Parziale” organizza per domenica 23 novembre, in occasione dell’ottava giornata di andata del campionato nazionale di B dilettanti girone D la trasferta a San Severo, per assistere all’incontro tra i padroni di casa del San Severo e Ruvo di Puglia.

Per informazioni rivolgersi presso la nostra sede sita in via Cattedrale, 106 o telefonare al n° 3461636773.




lunedì 10 novembre 2008

PRIMA DELUSIONE CASALINGA!

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA- GAUDIUM BASKET CANICATTI’ 87-89

(25-25, 18-25, 21-25, 23-14)

RUVO DI PUGLIA: Di Pierro* 21, Giordano* 13, Teofilo* 12, Sartori* 19, Mlinar* 18, Marrocco 3, Grosso 1, Zambon n.e., Cantagalli n.e., Fornasari n.e. Coach: Guidi Alessandro.

CANICATTI’: Manzo* 23, Novatti* 9, Ferlisi* 11, Maritano* 11, Livera* 17, Tempestini 8, Cioffi 6, Messina 4, Calabrò n.e., Chiarucci n.e. Coach: Binetti Francesco.

Arbitri: Chilà Giorgio Maria (Reggio Calabria), Ielo Domenico (Reggio Calabria).

Note: spettatori oltre 1000; usciti per raggiunto limite di falli: Sartori (Ruv), Tempestini (Can), Maritano (Can), Novatti (Can).

Ruvo di Puglia (Ba). Si torna sulla terra. E brutalmente, visto che questa battuta d’arresto era tutt’altro che preventivabile alla vigilia del match. Dopo aver passato una bella settimana, reduci dal primo successo esterno sull’ostico parquet di Maddaloni, grazie ad una prova estremamente convincente soprattutto dal punto di vista difensivo, i nostri beniamini perdono per la prima volta nel nostro palazzetto, complice una grandissima prova dei giovani ragazzini del Canicattì che hanno dominato in lungo e in largo la gara. Sulla quale non cè molto da dire.

I primi 10’ sono equilibrati, le due squadre concedono molto in fase difensiva e sono Manzo e Livera da una parte e i nostri Sartori e Mlinar dall’altra a bucare ripetutamente la retina: al 10’, si è sul 25 pari.

Nel secondo quarto, purtroppo concediamo sempre tanto ai nostri avversari che sfruttano a pieno ogni opportunità e con Ferlisi e Novatti provano a prendere il largo (33-39 al 15’). Il nostro “totem” Sartori prova a dare la scossa ai suoi compagni, ma in difesa siamo troppo fragili e i siciliani prendono sempre più coraggio portandosi sul +10 a una manciata di secondi dall’intervallo lungo (40-50 quasi al 20’). E’ il nostro folletto Di Pierro dai 6,25m a permetterci di chiudere sotto di 7 lunghezze a metà gara (43-50).

Al rientro in campo, Tempestini e Di Pierro si rispondono dalla lunga distanza, ma noi forziamo troppo e Canicatti’ invece trova triple in successione cn Manzo e Ferlisi che porta i biancorossi ospiti addirittura sul +11 (48-59 a 22’30’’). Di Pierro e Teofilo provano a scuotere i compagni e tutti noi sugli spalti, ma siamo “gelati” dall’impeccabile organizzazione difensiva e offensiva dei siciliani, che trovano una serata sempre più perfetta ed allungano con Ferlisi addirittura sul +13 (60-73 al 28’). Purtroppo la nostra reazione non è delle migliori e chiudiamo sotto di 11 quando mancano 10’ al termine della gara (64-75).

Nel’ultimo quarto proviamo a buttare tutto il cuore in campo e un po’ il risultato ci dà ragione: l’esperienza e il carisma di Sartori ci guida, capitan Giordano riesce almeno dalla lunetta ad aumentare il suo bottino e al 35’ ritorniamo sotto di 5 (73-78). La partita è riaperta, ma Canicattì non molla di un centimetro ed è Manzo ma soprattutto Tempestini con una fortunosa tripla di tabella a ricacciarci nell’abisso (79-87 al 38’). Il nostro leader Sartori non ci sta e nell’azione successiva senza pensarci 2 volte va a segno immediatamente dall’arco, poi Giordano è bravo a raccogliere falli e sfruttare un tecnico a Livera per portarci con un 3/4 dalla lunetta sul -2 a 48’’ dalla sirena finale, in difesa un maestoso Sartori recupera e lancia Di Pierro che viene fermato fallosamente mentre si invola a canestro: è glaciale dalla lunetta ed impattiamo a 20’’ dalla fine.

A 10’’ dallo scadere l’esperto capitano siciliano Manzo conquista un fallo e in lunetta fa 1/2, poi ci catapultiamo nella loro metà campo per trovare il canestro della vittoria ma Mlinar, la nostra piovra, subisce fallo a 3’’ dalla fine: la partita si decide qui. Purtroppo per noi, Marko non è in serata ai liberi, li sbaglia entrambi e Manzo a rimbalzo subisce fallo. In lunetta a 1” dalla fine fa 1/2 ma commette invasione permettendo l’”Ave Maria” a capitan Giordano, ma il suo tiro viene sputato dal ferro, per la gioia dei giocatori siciliani.

Gli applausi finali sono quindi tutti per i siciliani, che con ampio merito hanno portato a casa i 2 punti, ma sono anche per i nostri beniamini che nonostante non abbiano fatto una gara impeccabile (soprattutto in difesa, proprio il contrario di quanto fatto a Maddaloni nel turno precedente..com’è strano il basket..), hanno provato fino alla fine a conquistare questi 2 punti ma gli dei del basket nel concitato finale hanno premiato chi ha meritato di più nel corso dei 40’ di gioco.

Adesso ci attendono 2 durissime trasferte consecutive: domenica si vola a Massafra, poi successivamente andremo ad affrontare la capolista San Severo.

Noi del club Ruvo basket saremo come sempre al seguito dei nostri ragazzi (ricordo che il Club organizza un pullman per l’occasione), sperando che tanti appassionati siano a fianco della squadra in quel di Massafra, poiché nonostante siamo coscienti della difficoltà della trasferta visto il valore degli avversari, siamo anke coscienti di avere i mezzi (magari potendo contare per l’occasione anche su Davide Zambon, assente per problemi fisici nelle ultime gare)per poter tornare da ogni campo con i 2 punti nel nostro sacco.

Ci si aspetta da parte di tutti i nostri beniamini una gran reazione e prova d’orgoglio, quella che le grandi squadre danno dopo una prova opaca o una brutta sconfitta. Quindi l’appuntamento è per domenica prossima, sperando in un esito finale migliore!

domenica 9 novembre 2008

"CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI...2a puntata"


(Fonte foto: www.ruvochannel.com)

Siamo al 2° appuntamento con la nostra rubrica..dopo aver intervistato "l'over" capitan Giordano, abbiamo deciso di intervistare l'under più grande della nostra squadra..Stefano Marrocco!

IDENTIKIT

Nome: Stefano

Cognome: Marrocco

Soprannome: Ste

Segni particolari: “Puro” (no alcool, fumo, piercing, tatuaggi..)
Sposato/ fidanzato: Fidanzato
Segno zodiacale: Pesci

CURIOSITA’:

Due aggettivi per descriverti: Timido, riflessivo

Un tuo pregio: Molto educato
Un tuo difetto: Troppo educato
Hobby: Internet, musica, sport
Animale domestico preferito: Nessuno
Piatto preferito: Carne e patatine fritte
Bevanda alcolica preferita: Birra

Bevanda analcolica preferita: Coca cola

Cosa fai quando ti annoi: Sto al computer o ascolto musica
Marchio di vestiti preferito: Ralph Lauren
Casa automobilistica preferita: Audi
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Roma e New York
La parolaccia che dici più spesso: Ca@@o
La frase che ti irrita di più: “..da canestro a canestro…”
A cena con: Kakà, Elisabetta Canalis
In vacanza con: la mia ragazza e i miei amici

Sogno nel cassetto: Vincere un campionato e laurearmi

Cantante o gruppo preferito: Queen
Canzone preferita: “One” degli U2

Film preferito: “L’allenatore nel pallone”
Attore/Attrice preferito/a: Lino Banfi, Eva Mendes
Canale televisivo preferito: Sky Sport (1,2,3…tutti!)
Trasmissione preferita: “Le iene”

Libro preferito e/o rivista preferita: “Il codice Da Vinci”- “La gazzetta dello sport”


LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket: Calcio
Squadra preferita di calcio: Milan
Squadra preferita di basket: Boston Celtics
Basket europeo o NBA: Europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Theodoros Papaloukas

Esperienza cestistica più bella della carriera: L’anno scorso a Gaeta

La partita che rigiocheresti di nuovo: Gara 3 di semifinale Gaeta-Anagni l’anno scorso
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Stefano Marino
L’avversario più corretto che hai incontrato: Luca Ciocca
Il compagno di squadra ideale: Antonio Siniscalco
Gesto scaramantico prima della partita: Entro in campo con le scarpe slacciate