venerdì 28 novembre 2008

CONOSCIAMO I NOSTRI AVVERSARI: POZZUOLI


(Fonte foto: www.basketpozzuoli.it)

Conosciamo un po' il nostro prossimo avversario che sarà di scena sul nostro parquet domenica: Pozzuoli.
I nostri avversari sono a quota 6 in classifica, ed hanno dimostrato finora di rendere al meglio proprio lontano dalle mura amiche, dove senza la pressione del dover fare risultato a tutti i costi hanno ottenuto importanti vittorie (a Massafra e a Bernalda), mentre in casa hanno collezionato 1 sola vittoria nell'esordio stagionale e ben 4 sconfitte consecutive (l'ultima domenica scorsa contro una loro concorrente nella corsa alla salvezza come Canicattì). Quindi domenica servirà il miglior Ruvo per conquistare i 2 punti.
Veniamo al roster campano. Il play titolare è Mermolia, play classe '83 proveniente da Scauri in C1, dotato di buone doti di penetratore e di un discreto tiro. Lo affianca nel ruolo di guardia titolare Marco Scorrano, play-guardia classe '78, giocatore e leader indiscusso dei campani e conosciuto molto bene da queste parti per i suoi trascorsi a Molfetta e Corato. Grandi doti tecniche per il folletto leccese, capace in ogni frangente con le sue giocate di cambiare l'inerzia (in positivo ma anche in negativo) di una partita. Grande tiratore dai 6,25 m e dalla lunetta, sta viaggiando in questa stagione a cifre impressionanti: segna 23.6 punti a gara, tirando con un ottimo 40% da 3 e con uno stratosferico 91% ai liberi, capace finora di subire anche quasi 8 falli ad allacciata di scarpe. Di sicuro sarà il giocatore da tenere particolarmente d'occhio.
Nel ruolo di ala titolare vi è Mario Innocente, capitano è ormai bandiera della squadra campana visti i lunghi anni di militanza nella compagine del presidente Albanese, fa dell'agonismo e dell'esperienza le sue armi migliori.
Completano le rotazioni Carmine Moccia, ex Gragnano, guardia classe '84, che sta viaggiando a ben 11.9 punti a gara, tirando con ottime percentuali da 2 e da 3 punti, fa del tiro la sua arma migliore ed è indubbiamente uno dei cecchini della squadra puteolana e Francesco Cossiga, ala classe '86 prodotto del vivaio locale e dotato di un buona mano dal perimetro. Potrebbe essere a disposizione per questo incontro anche Roberto Maggio, giovanissimo play classe '90 proveniente dalle giovanili del basket Napoli.
Nel reparto lunghi, spicca Manuel Del Brocco, ala-pivot classe '83 reduce da 2 anni tribolati a causa di infortuni che ne hanno condizionato la carriera. Fa dell'atletismo la sua qualità migliore, difatti è un grande rimbalzista, per lui finora 10.8 punti a partita e 8.1 rimbalzi a gara in ben 33 minuti di gioco.
Il centro titolare è invece un nostro ex, Dario Andrè, argentino ala-pivot classe '74, che ha vestito la nostra canotta nell'anno peggiore della nostra storia recente, quando la formazione ruvese (con Scabini, Di Lembo, Cucinelli) ha fatto per l'unica volta in B2 i playout, salvandosi al primo turno. E' un giocatore dotato di un buon tiro dalla media e lunga distanza ed è un buon rimbalzista. E' un punto fermo del quintetto gialloblù.
Dà man forte ai 2 lunghi Alessandro Bruno, centro puro classe ' 84, ex Como sempre in B2, che è un vero e proprio uomo d'area. Deludenti finora però le sue prestazioni.
Completano il roster alcuni giovani del vivaio locale. Il coach è Paolo Pepe, per anni alla guida dell' Amicizia e Sport Napoli in serie B2 e soprattutto C1.

mercoledì 26 novembre 2008

"CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI...3a puntata"



Nella terza intervista di quest'anno, conosciamo un po' un altro dei nostri under, Gianni Cantagalli, al secondo anno qui a Ruvo di Puglia.

IDENTIKIT
Nome: Gianni
Cognome: Cantagalli
Soprannome: Canta
Segni particolari: Nessuno
Sposato/fidanzato: Single
Segno zodiacale: Leone

CURIOSITA’:
Due aggettivi per descriverti: Determinato/sorridente
Un tuo pregio: Buono
Un tuo difetto: Troppo permaloso
Hobby: Musica
Animale domestico preferito: Non mi piacciono gli animali
Piatto preferito: Le lasagne di mamma
Bevanda alcolica preferita: Nessuna
Bevanda analcolica preferita: Coca cola
Cosa fai quando ti annoi: Ascolto musica
Marchio di vestiti preferito: Carhartt
Casa automobilistica preferita: Audi
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Livorno/Londra
La parolaccia che dici più spesso: Maremma maiala (quella vera non si può dire..)
La frase che ti irrita di più: L'importante è partecipare
A cena con: Monica Bellucci
In vacanza con: I miei amici
Sogno nel cassetto: giocare minuti veri in serie A
Cantante o gruppo preferito:
Bob Dylan
Canzone preferita: Roulette
Film preferito: Ritorno al futuro
Attore/Attrice preferito/a: Washington
Canale televisivo preferito: Sky sport
Trasmissione preferita: Zelig
Libro preferito e/o rivista preferita: Libri gialli

LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket: Football americano
Squadra preferita di calcio: Liverpool
Squadra preferita di basket: L.A. Lakers
Basket europeo o NBA: da vedere NBA, ma da giocare quello europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Pozzecco (nelle giovanili giocavo da play)
Esperienza cestistica più bella della carriera: il primo canestro in serie A su tiro libero contro Roseto
La partita che rigiocheresti di nuovo: Massafra-Ruvo di 2 domeniche fa
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Andrea Galiazzo
L’avversario più corretto che hai incontrato: Nessuno in particolare
Il compagno di squadra ideale: Marko Mlinar
Gesto scaramantico prima della partita: Chiamo sempre il mio babbo

martedì 25 novembre 2008

IL PUNTO SUL CAMPIONATO DOPO L'8° TURNO



Nell'8° turno di campionato si conferma capolista la Mazzeo San Severo (Di Viccaro 19, 11 Magnani e Michelon) , che ci supera non senza problemi per 70 a 64, al termine di una gara in cui Ruvo (Giordano 19, Mlinar 18) rimane in partita fino alla fine ma deve alla fine cedere i 2 punti in palio.
All'inseguimento del team dauno ci sono 4 formazioni ora, con Catania (17 Rolando, 15 De Gregori) che lascia il primato cadendo a Bernalda (Russo 23, Rossi Pose 21), formazione sempre temibile tra le mura amiche tra le quali colleziona il secondo successo consecutivo; poi Corato (15 Dalla Vecchia, 13 Graziani) che riscatta la debacle di Maddaloni e relega all'ultimo posto in solitario un Massafra (Birindelli 14, Nocioni 12) sempre più in crisi. Vince anche Maddaloni (20 Mainoldi, 16 Albertinazzi e Saccoccio), che risale in seconda posizione e compie il "blitz" più clamoroso di giornata espugnando Agrigento (Paparella E. 21, Giovanatto 15) con autorità grazie a una serata eccellente al tiro (62% complessivo dal campo).
Completa il quadro della immediate inseguitrici Sarno (24 Cavalieri, 21 Menzione), che supera in casa un Catanzaro (21 Cattani, 13 Savazzi e Fiasco) che si ferma dopo 2 successi consecutivi che pareva rilanciarlo in classifica.
Nelle zone basse della classifica, importante successo per Bari (De Bellis 22, 14 Labate e Storchi) che regola un buon Foggia (14 Zampogna, 11 Sisto) raggiunto in classifica a quota 6.
Quota sulla quale rimane Pozzuoli (Scorrano 22, Andrè 12), ancora sconfitto in casa, stavolta da un cinico Canicattì (Messina 17, Manzo 13) al secondo successo esterno consecutivo dopo quello di Ruvo, successo che ha lanciato la giovanissima formazione siciliana nei piani medio-alti della graduatoria in piena zona playoff.

Questa la classifica dopo 8 giornate:
San Severo 12; Maddaloni, Corato, Catania, Sarno 10; Ruvo, Agrigento, Canicattì, Bernalda 8; Foggia, Catanzaro, Pozzuoli, Bari 6; Massafra 4.

Prossimo turno:
Zulli Ceramiche Foggia - Cestistica Bernalda
Adriatica Industriale Ruvo - Serapide Pozzuoli
Virauto Ford Catania - Mazzeo San Severo
Gaudium Basket Canicattì - Pasta Granoro Corato
Nautica Alcaro Catanzaro - Chimica D'Agostino Bari
Cisa Massafra - Moncada Agrigento
Cementir Maddaloni - Graziella Conserve Gragnano

lunedì 24 novembre 2008

NIENTE DA FARE A SAN SEVERO!

MAZZEO SAN SEVERO - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA 70-64
(13-20, 21-11, 12-13, 24-20)

SAN SEVERO: Bottiroli* 7, Di Viccaro* 19, Michelon* 11, Costantino* 5, Cappanni* 4, Magnani 11, Acunzo 10, Salamina 3, Bartolini, Cota n.e.. Coach: Coen.

RUVO DI PUGLIA: Mlinar* 18, Di Pierro* 5, Giordano* 19, Teofilo* 10, Sartori* 12, Cantagalli, Marrocco, Grosso, Fornasari, Zambon n.e.. Coach: Guidi.

Arbitri: BENATTI di MEDOLLA (MO) e LATINI di BUDRIO (BO).

Usciti per 5 falli: Cappanni, Acunzo, Costantino (San Sev.), Di Pierro (Ruvo).

SAN SEVERO (FG). Nulla da fare per i nostri colori in terra dauna, lo scontro con una delle nostre rivali storiche della categoria sorride ai gialloneri locali che con questa vittoria ritornano al comando solitario della graduatoria vista la concomitante sconfitta dell'ex prima della classe, Catania. E domenica prossima ci sarà proprio Catania-San Severo.
Ma veniamo a noi. La partita è stata sostanzialmente equilibrata, ma le triple in serie del nostro ex Di Viccaro all'inizio dell'ultimo parziale ci hanno tagliato le gambe e non siamo riusciti nel finale a fare l'impresa.
I quintetti: Michelon, Di Viccaro, Costantino, capitan Bottiroli e Cappanni per San Severo; Di Pierro, capitan Giordano, Teofilo, Sartori e Mlinar per i ragazzi della nostra città.
San Severo parte forte con un 4-0 aperto proprio da Di Viccaro, ma la nostra reazione non si fa attendere e con un grande capitan Giordano (7 punti di fila nel finale del primo quarto) e l'ormai solito onnipresente Mlinar sotto le plance, riusciamo a ricucire lo strappo e addirittura ad andare avanti, e non di poco, sul finire del primo parziale, approfittando anche dei molti errori al tiro dei locali (13-20 al 10').
La seconda frazione vede Sartori e, tanto per cambiare, la nostra piovra umana Mlinar a farla da padrone nell'area pitturata, voliamo sul +10 tra la gioia e gli applausi dei tanti ruvesi giunti in terra dauna (16-26 al 12'). ma qui ci blocchiamo: andiamo in panne mentre San Severo si sblocca in fase offensiva, segnamo solo 5 punti in 8 minuti e ne scaturisce un parziale terrificante dei gialloneri locali, un 18-5 che riporta avanti nel punteggio (34-41 al 20') i padroni di casa nel finale di quarto, soprattutto grazie a uno straordinario Magnani che infila nell'ultimo minuto 8 punti (2 triple).
Il terzo quarto è avaro di emozioni, sia i nostri beniamini che i locali sbagliano molto al tiro, una tripla di Michelon li mantiene di misura al comando della gara al 30' (46-44).
L'inizio dell'ultimo quarto è risultato decisivo per l'esito finale della gara, ed ahinoi è stato un nostro ex a mandarci nel baratro: Vincenzo Di Viccaro.
Nei primi 3' dell'ultima frazione infila 3 triple consecutive facendoci sprofondare sul -11 (57-46 al 33'), Teofilo come sempre risponde presente nei momenti di difficoltà e prova a rispondere dal perimentro, ma Di Viccaro ha la mano letteralmente bollente dall'arco maggiore e complice una zona tutt'altro che impeccabile (gli lascerà sempre molto spazio per prendersi tiri comodi) risponde ancora per le rime, infilando la 4a tripla in 5 minuti (60-49 al 36'). E' finita? Non è così. Passiamo alla difesa a uomo (finalmente...vista la grandinata di triple che abbiamo subito...) e San Severo si blocca in fase offensiva, non trovando più facili conclusioni. I nostri ragazzi dimostrano grande cuore e voglia di non arrendersi mai fino al suono della sirena, capitan Giordano è come sempre il faro della nostra squadra e ci prende per mano: conquista un fallo dopo l'altro, dalla lunetta è infallibile (per lui 10/10 a fine gara) e insieme a un redivivo Di Pierro (per lui 5 punti totali tutti messi a segno nel finale) ci riporta addirittura sul -2 a 44'' dalla sirena finale (64-62).
San Severo inoltre perde in successione per 5 falli Cappanni, Acunzo e il nostro ex Costantino (grande gara la sua sotto i tabelloni con ben 10 rimbalzi catturati). Ma non basta. I padroni di casa sono lucidi nella gestione degli ultimi possessi, capitan Bottiroli dalla lunetta a 26" dalla fine fa 2/2 (66-62), noi sprechiamo il possesso decisivo con Giordano e Sartori (stremati..essendo stati in campo per tutti i 40' di gioco) e così Michelon in contropiede può infilare il canestro della staffa. L'ultima "tentacolata" di un generosissimo Mlinar sul suono della sirena finale fissa il risultato definitivo della gara sul 70-64 in favore dei padroni di casa, che escono tra gli ovviamente meritati applausi dei sostenitori locali.
Ma cè spazio anke per i nostri applausi verso i nostri giocatori, che hanno dato tutto nei 40' di gioco e non si sono risparmiati fino all'ultimo secondo.
A mente fredda, è chiaro che nell'analisi della sconfitta il momento chiave è stato il break micidiale firmato da un nostro ex, Di Viccaro, tiratore puro a cui è stata concessa troppa libertà e che in un amen ha portato i suoi compagni sul +11 approfittando di una difesa a zona molto lacunosa.
Ma ciò che non si può fare a meno di sottolineare è come la nostra panchina non è stata praticamente utilizzata ed ha prodotto, di conseguenza, 0 punti, contro i 24 punti prodotti da quella giallonera, ampiamente utilizzata durante tutto l'arco dell'incontro e che, nel bilancio complessivo, è risultata determinante. E' un dato sul quale invito a riflettere, perchè giocando di fatto in 5 per precisa scelta tecnica (visto che tranne Zambon sono tutti a disposizione), con gli under praticamente inutilizzati, è normale arrivare sempre negli ultimi minuti con i nostri giocatori chiave sicuramente molto affaticati, poco lucidi, costretti in ogni gara a fare gli straordinari. Perchè le rotazioni sono limitate nel reparto lunghi, causa l'assenza di Zambon, ma non nel reparto esterni, dove Giordano e Di Pierro (che seppur gravato di 4 falli dalla fine del secondo quarto..) giocano praticamente 40 minuti a partita.
Faccio questa riflessione perchè credo sia una cosa che risalta agli occhi di tutti i ruvesi non addetti ai lavori, non per la sconfitta (i nostri ragazzi meritano solo applausi per quello che hanno dato e fatto in campo, stanno dimostrando di essere un gran gruppo e di tenerci alla maglia, nessuno escluso), è una situazione che si protrae ormai da inizio campionato e si cerca di capire perchè.
Una bella intervista pubblica al nostro coach sarebbe necessaria, per sapere le motivazioni di queste scelte.
Credo sia dovuta perlomeno a tutte quelle persone che seguono sempre la squadra, in casa e fuori, e che spendono tempo e denaro solo per la passione per questo sport e la fede per i colori della propria città.
Ed ora domenica tutti al palaColombo a sostenere come sempre i nostri ragazzi, affronteremo il Pozzuoli guidato dall'ex coratino e molfettese Scorrano, bomber più prolifico finora del campionato.
Sempre per incitare i nostri beniamini e per gridare FORZA RUVO!

martedì 18 novembre 2008

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA



Si invitano tutti i soci del Club Ruvo Basket "Giovanni Parziale" a presentarsi all'assemblea dei soci che si terrà giovedì 20 novembre alle ore 19:30 presso la nostra sede, sita in via Cattedrale, 106.
Data l'importanza dell'assemblea, si pregano tutti i soci di essere presenti.

lunedì 17 novembre 2008

GRAZIE GIANNI!!!!

Massafra: Ricci 21, Helale 6, Soro 6, Valentino 9, Saborido 4, Birindelli 8, Nocioni 6, Carcano, Angelino n.e., Marra n.e. All. Cantone.

Ruvo: Di Pierro 12, Teofilo 9, Giordano 15, Mlinar 4, Sartori 12, Cantagalli 9, Marrocco,
Grosso, Zambon n.e., Perrelli n.e. All. Guidi.

Arbitri: Borrelli (Cercola, NA), Perrone (Napoli).

Note: parziali 11-7, 25-21, 40-38; tiri liberi: Massafra 8/12 , Ruvo 8/14; uscito per 5 falli: Sartori; fallo tecnico: Sartori; fallo antisportivo: Giordano, Birindelli.

Massafra (TA). Che sofferenza!! Ma che gioia!! La reazione tanto auspicata dei nostri beniamini, chiamati a riscattare la debacle interna con Canicattì è avvenuta, ma la cosa importante è che è avvenuta nel momento chiave della gara (e, per il momento, della stagione…): negli ultimi 10 decisivi minuti finali. E, non dimentichiamolo, senza Zambon e senza Sartori, uscito al 28’ per una assurda decisione arbitrale nel finale del terzo quarto quando era senza alcun dubbio il nostro giocatore più “in palla” e soprattutto incisivo.

La partita, onestamente, ce la immaginavamo brutta, le difese l’hanno fatta da padrone.

La posta in palio era altissima. Era la partita in cui contava sicuramente mantenere i nervi saldi, in cui chi sbagliava meno avrebbe portato a casa i 2 punti in palio. E alla fine così è stato, perché Ruvo non ha fallito l’ultimo tiro con il nostro piccolo (per l’età) ma dopo oggi grande (sul campo) eroe, Gianni, mentre Massafra si è visto cancellare dalla nostra piovra l’ultimo tentativo da Ricci.

La partita, nella sostanza, è semplice da raccontare. 3 quarti caratterizzati da un generale equilibrio, con Massafra sempre avanti ma mai in modo importante, soprattutto grazie a un grande Sartori. L’ultimo quarto, quello decisivo, è stato quello della svolta. In positivo per noi, in negativo per i massafresi. Senza Sartori e con Cantagalli al suo posto, ci affidiamo al nostro capitano, che come sua consuetudine, da vero capitano, nei minuti finali come sempre c’è, soprattutto quando ci sono responsabilità da prendere.

Ed insieme a lui, ieri c’era Gianni Cantagalli. I suoi canestri ci portano per la prima volta avanti nel punteggio, Giordano si traveste da MJ e di puro talento infila il canestro da tutte le posizioni (in penetrazione, dalla media e lunga distanza..), ed anche allo scadere dei 24”, dando corpo e sostanza al break propiziato proprio da Gianni che ci porta sul +7 a 1’ dalla fine (con un 2/2 di un glaciale e ritrovato Di Pierro dalla lunetta). Sembra finita, ma noi ormai sappiamo che i nostri beniamini si devono sempre complicare la vita: e così Ricci (il migliore dei locali) infila 5 punti consecutivi in 11’’ (complice anke una sanguinosa palla persa su una rimessa..), “San Giordano” non può sempre segnare e così i massafresi trovano con Birindelli la tripla che pare essere del loro successo e della nostra sconfitta a 9’’ dalla fine.

E’ finita? Ancora un finale sfortunato, bis della gara casalinga con Canicattì? No, ci pensa il più giovane dei 10 in campo a segnare in mezzo al traffico con un “arcobaleno” degno del miglior Mike Iuzzolino il canestro della nostra vittoria, a 5” dalla fine, infatti poi è la nostra piovra umana a stoppare l’ultimo tiro, disperato, di Ricci per la nostra esultanza, il nostro tripudio, la nostra gioia. Più di 100 ruvesi ad esultare sulle tribune del palazzetto della città massafrese.

E’ una vittoria importante. Pesantissima. Per vari motivi. Ci dà innanzitutto morale, dopo la deludente sconfitta con Canicattì, ci rimette a posto la classifica e poi ci permette di andare a San Severo senza l’assillo del risultato a tutti i costi. Potremo giocarcela con tranquillità e serenità. Un successo che permette ai nostri ragazzi di rimettersi al lavoro da martedì con tanta serenità in più e tanta tensione in meno, consci che occore migliorare nel gioco visto che è necessario se si vuole ambire a qualcosa di importante.

Ed ora tutti a San Severo!!! Forza Ruvo!!

PULLMAN PER LA TRASFERTA A SAN SEVERO!


(Fonte: www.cuoregiallonero.it)


Il Club Ruvo Basket “G. Parziale” organizza per domenica 23 novembre, in occasione dell’ottava giornata di andata del campionato nazionale di B dilettanti girone D la trasferta a San Severo, per assistere all’incontro tra i padroni di casa del San Severo e Ruvo di Puglia.

Per informazioni rivolgersi presso la nostra sede sita in via Cattedrale, 106 o telefonare al n° 3461636773.




lunedì 10 novembre 2008

PRIMA DELUSIONE CASALINGA!

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA- GAUDIUM BASKET CANICATTI’ 87-89

(25-25, 18-25, 21-25, 23-14)

RUVO DI PUGLIA: Di Pierro* 21, Giordano* 13, Teofilo* 12, Sartori* 19, Mlinar* 18, Marrocco 3, Grosso 1, Zambon n.e., Cantagalli n.e., Fornasari n.e. Coach: Guidi Alessandro.

CANICATTI’: Manzo* 23, Novatti* 9, Ferlisi* 11, Maritano* 11, Livera* 17, Tempestini 8, Cioffi 6, Messina 4, Calabrò n.e., Chiarucci n.e. Coach: Binetti Francesco.

Arbitri: Chilà Giorgio Maria (Reggio Calabria), Ielo Domenico (Reggio Calabria).

Note: spettatori oltre 1000; usciti per raggiunto limite di falli: Sartori (Ruv), Tempestini (Can), Maritano (Can), Novatti (Can).

Ruvo di Puglia (Ba). Si torna sulla terra. E brutalmente, visto che questa battuta d’arresto era tutt’altro che preventivabile alla vigilia del match. Dopo aver passato una bella settimana, reduci dal primo successo esterno sull’ostico parquet di Maddaloni, grazie ad una prova estremamente convincente soprattutto dal punto di vista difensivo, i nostri beniamini perdono per la prima volta nel nostro palazzetto, complice una grandissima prova dei giovani ragazzini del Canicattì che hanno dominato in lungo e in largo la gara. Sulla quale non cè molto da dire.

I primi 10’ sono equilibrati, le due squadre concedono molto in fase difensiva e sono Manzo e Livera da una parte e i nostri Sartori e Mlinar dall’altra a bucare ripetutamente la retina: al 10’, si è sul 25 pari.

Nel secondo quarto, purtroppo concediamo sempre tanto ai nostri avversari che sfruttano a pieno ogni opportunità e con Ferlisi e Novatti provano a prendere il largo (33-39 al 15’). Il nostro “totem” Sartori prova a dare la scossa ai suoi compagni, ma in difesa siamo troppo fragili e i siciliani prendono sempre più coraggio portandosi sul +10 a una manciata di secondi dall’intervallo lungo (40-50 quasi al 20’). E’ il nostro folletto Di Pierro dai 6,25m a permetterci di chiudere sotto di 7 lunghezze a metà gara (43-50).

Al rientro in campo, Tempestini e Di Pierro si rispondono dalla lunga distanza, ma noi forziamo troppo e Canicatti’ invece trova triple in successione cn Manzo e Ferlisi che porta i biancorossi ospiti addirittura sul +11 (48-59 a 22’30’’). Di Pierro e Teofilo provano a scuotere i compagni e tutti noi sugli spalti, ma siamo “gelati” dall’impeccabile organizzazione difensiva e offensiva dei siciliani, che trovano una serata sempre più perfetta ed allungano con Ferlisi addirittura sul +13 (60-73 al 28’). Purtroppo la nostra reazione non è delle migliori e chiudiamo sotto di 11 quando mancano 10’ al termine della gara (64-75).

Nel’ultimo quarto proviamo a buttare tutto il cuore in campo e un po’ il risultato ci dà ragione: l’esperienza e il carisma di Sartori ci guida, capitan Giordano riesce almeno dalla lunetta ad aumentare il suo bottino e al 35’ ritorniamo sotto di 5 (73-78). La partita è riaperta, ma Canicattì non molla di un centimetro ed è Manzo ma soprattutto Tempestini con una fortunosa tripla di tabella a ricacciarci nell’abisso (79-87 al 38’). Il nostro leader Sartori non ci sta e nell’azione successiva senza pensarci 2 volte va a segno immediatamente dall’arco, poi Giordano è bravo a raccogliere falli e sfruttare un tecnico a Livera per portarci con un 3/4 dalla lunetta sul -2 a 48’’ dalla sirena finale, in difesa un maestoso Sartori recupera e lancia Di Pierro che viene fermato fallosamente mentre si invola a canestro: è glaciale dalla lunetta ed impattiamo a 20’’ dalla fine.

A 10’’ dallo scadere l’esperto capitano siciliano Manzo conquista un fallo e in lunetta fa 1/2, poi ci catapultiamo nella loro metà campo per trovare il canestro della vittoria ma Mlinar, la nostra piovra, subisce fallo a 3’’ dalla fine: la partita si decide qui. Purtroppo per noi, Marko non è in serata ai liberi, li sbaglia entrambi e Manzo a rimbalzo subisce fallo. In lunetta a 1” dalla fine fa 1/2 ma commette invasione permettendo l’”Ave Maria” a capitan Giordano, ma il suo tiro viene sputato dal ferro, per la gioia dei giocatori siciliani.

Gli applausi finali sono quindi tutti per i siciliani, che con ampio merito hanno portato a casa i 2 punti, ma sono anche per i nostri beniamini che nonostante non abbiano fatto una gara impeccabile (soprattutto in difesa, proprio il contrario di quanto fatto a Maddaloni nel turno precedente..com’è strano il basket..), hanno provato fino alla fine a conquistare questi 2 punti ma gli dei del basket nel concitato finale hanno premiato chi ha meritato di più nel corso dei 40’ di gioco.

Adesso ci attendono 2 durissime trasferte consecutive: domenica si vola a Massafra, poi successivamente andremo ad affrontare la capolista San Severo.

Noi del club Ruvo basket saremo come sempre al seguito dei nostri ragazzi (ricordo che il Club organizza un pullman per l’occasione), sperando che tanti appassionati siano a fianco della squadra in quel di Massafra, poiché nonostante siamo coscienti della difficoltà della trasferta visto il valore degli avversari, siamo anke coscienti di avere i mezzi (magari potendo contare per l’occasione anche su Davide Zambon, assente per problemi fisici nelle ultime gare)per poter tornare da ogni campo con i 2 punti nel nostro sacco.

Ci si aspetta da parte di tutti i nostri beniamini una gran reazione e prova d’orgoglio, quella che le grandi squadre danno dopo una prova opaca o una brutta sconfitta. Quindi l’appuntamento è per domenica prossima, sperando in un esito finale migliore!

domenica 9 novembre 2008

"CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI...2a puntata"


(Fonte foto: www.ruvochannel.com)

Siamo al 2° appuntamento con la nostra rubrica..dopo aver intervistato "l'over" capitan Giordano, abbiamo deciso di intervistare l'under più grande della nostra squadra..Stefano Marrocco!

IDENTIKIT

Nome: Stefano

Cognome: Marrocco

Soprannome: Ste

Segni particolari: “Puro” (no alcool, fumo, piercing, tatuaggi..)
Sposato/ fidanzato: Fidanzato
Segno zodiacale: Pesci

CURIOSITA’:

Due aggettivi per descriverti: Timido, riflessivo

Un tuo pregio: Molto educato
Un tuo difetto: Troppo educato
Hobby: Internet, musica, sport
Animale domestico preferito: Nessuno
Piatto preferito: Carne e patatine fritte
Bevanda alcolica preferita: Birra

Bevanda analcolica preferita: Coca cola

Cosa fai quando ti annoi: Sto al computer o ascolto musica
Marchio di vestiti preferito: Ralph Lauren
Casa automobilistica preferita: Audi
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Roma e New York
La parolaccia che dici più spesso: Ca@@o
La frase che ti irrita di più: “..da canestro a canestro…”
A cena con: Kakà, Elisabetta Canalis
In vacanza con: la mia ragazza e i miei amici

Sogno nel cassetto: Vincere un campionato e laurearmi

Cantante o gruppo preferito: Queen
Canzone preferita: “One” degli U2

Film preferito: “L’allenatore nel pallone”
Attore/Attrice preferito/a: Lino Banfi, Eva Mendes
Canale televisivo preferito: Sky Sport (1,2,3…tutti!)
Trasmissione preferita: “Le iene”

Libro preferito e/o rivista preferita: “Il codice Da Vinci”- “La gazzetta dello sport”


LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket: Calcio
Squadra preferita di calcio: Milan
Squadra preferita di basket: Boston Celtics
Basket europeo o NBA: Europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Theodoros Papaloukas

Esperienza cestistica più bella della carriera: L’anno scorso a Gaeta

La partita che rigiocheresti di nuovo: Gara 3 di semifinale Gaeta-Anagni l’anno scorso
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Stefano Marino
L’avversario più corretto che hai incontrato: Luca Ciocca
Il compagno di squadra ideale: Antonio Siniscalco
Gesto scaramantico prima della partita: Entro in campo con le scarpe slacciate

venerdì 7 novembre 2008

TRASFERTA A MASSAFRA!


(Fonte foto: www.basketmassafra.it)

Il Club Ruvo Basket "G. Parziale" organizza la trasferta di Massafra di domenica 16 novembre in occasione della gara valevole per la 7a giornata di andata del campionato di B dilettanti girone D tra i padroni di casa della Cisa Massafra e i nostri beniamini dell'Adriatica Industriale Ruvo.
Il programma prevede la partenda da piazza Castello alle ore 15.30. Per informazioni su costi e sulla disponibilità di posti rivolgersi presso la nostra sede situata in via cattedrale 106 (dalle ore 19 alle 21) oppure telefonando al n° 346/1636773.

Addetto stampa Club Ruvo Basket "G.Parziale"

lunedì 3 novembre 2008

PRIMA GIOIA LONTANO DALLE MURA AMICHE!


(Fonte foto: www.ruvochannel.com)

ARTUS CEMENTIR MADDALONI - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA 63-66
(17-17, 15-24, 9-16, 22-9)

MADDALONI: Albertinazzi* 10, Saccoccio* 19, Bazzucchi 11, Mainoldi* 8, Cei* 5, Di Lauro* 4, D’Orta, Garofalo 2, Zamo 4, D’Aiello n.e. Coach: Scotto Antonio.
RUVO DI PUGLIA: Mlinar* 18, Di Pierro* 8, Giordano* 18, Teofilo* 12, Grosso, Sartori* 6, Cantagalli 2, Marrocco 2, Fornasari, Zambon n.e. Coach: Guidi Alessandro.
Note: spettatori 1000 circa con un centinaio di sostenitori ospiti.
Usciti per raggiunto limite di falli: nessuno.
Arbitri: Del Gaudio Luca, Pilo Michele.

MADDALONI (Ce). Finalmente. Che gioia. Che soddisfazione. E’ questo il nostro pensiero appena terminato l’incontro in terra campana. Noi del basket club Ruvo e gli Ultras Ruvo tutti insieme ad esultare con i nostri beniamini, stremati ma felici e soddisfatti come non li avevamo mai visti finora dopo una partita.
Dopo 2 trasferte che ci avevano lasciato con l’amaro in bocca e, forse, con qualche dubbio di troppo, riusciamo finalmente a fare risultato lontano dalle mura del palaColombo, è un successo che regala sicuramente autostima, ancora più convinzione nei propri mezzi e voglia di lavorare ai nostri ragazzi e al nostro coach, affinchè si arrivi al meglio e pronti per il finale di stagione, nel quale vogliamo essere ancora protagonisti.
Per noi del basket club, è stata una giornata veramente da incorniciare, cominciata presto con la partenza da Ruvo alle 9 e con il primo pomeriggio trascorso da turisti alla Reggia di Caserta, per un completo relax. Poi l’arrivo al pala Angioni-Caliendo dove abbiamo preso posto per assistere alla partita dei nostri ragazzi.
E che partita: partiamo forte, fortissimo, subito 6-0 per noi con il nostro capitano e Teo subito pronti a mettere a ferro e fuoco la retina locale. I campani si affidano soprattutto alla vena realizzativa dalla media e lunga distanza di Saccoccio, e nonostante appaiano tutt’altro che brillanti, riescono a chiudere in parità i primi 10 minuti di gioco.
Nel secondo quarto, l’equilibrio regna sovrano per 5’, poi un sempre più maestoso Mlinar insieme ad un chirurgico Di Pierro ci portano avanti nel punteggio, con capitan Giordano che con 6 punti di fila sigla il massimo vantaggio per noi a metà gara (32-41 al 20’).
Il terzo quarto ci vede padroni della situazione: Maddaloni fallisce praticamente quasi tutte le conclusioni dal campo (3/18), noi invece siamo precisi e senza alcun affanno, voliamo al 30’ sul +16 (41-57), grazie anche all’ottimo contributo degli under con Stefano Marrocco su tutti.
L’ultimo parziale, è quello della sofferenza. Improvvisamente smarriamo la via del canestro (faremo un 2/14 al tiro…), ma fino al 35’non è che i padroni di casa facciano tanto meglio, e difatti siamo ancora saldamente avanti (45-61). Però il “tutto per tutto” locale non si fa attendere e dà i suoi frutti, è l’ex folletto coratino Albertinazzi a “menare” le danze, con Cei che poi dalla lunetta riporta Maddaloni sul -7 (54-61 a 1’44’’ dalla fine).
E’ super Teo, lasciato libero dall’arco dei 6,25m, a farci esultare di gioia, piazzando una tripla siderale che pare poter essere la parola fine sul match, visti i 10 punti di vantaggio per noi e i soli 90’’ da giocare.
Ma il bello (o il brutto, dipende dalle circostanze) del basket è proprio questo: nulla è scontato.
I nostri avversari in 90’’ fanno i fenomeni e trovano 3 triple consecutive che li riporta con 10” da giocare sul -1. Il timore di perdere una gara praticamente dominata per più di 30’ da noi è tanto. Ma il fallo sistematico manda Sartori in lunetta a 6’’ dalla fine, la sua mano non trema e ci porta sul +3, poi è proprio nelle mani di Carlos Mainoldi, con noi l’anno scorso, la tripla dell’overtime, ma il pallone finisce sul secondo ferro e poi tra le braccia di Di Pierro, ch può scaraventarla per aria perché è finita!! Ruvo batte Maddaloni 66-63, primo successo esterno per noi!
Abbracci…esultanze sfrenate…lacrime di gioia..indescrivibile a parole ciò che si è provato al suono della sirena!! Con l’applauso dei nostri ragazzi verso tutti i ruvesi presenti in curva nel palazzetto maddalonese a suggellare una splendida domenica. L’ennesima passata a seguire la squadra della nostra città.
Ora domenica prossima possiamo portare a quota 3 la striscia di partite utili consecutive, al palaColombo arriva un Canicattì reduce da una pesante sconfitta a Massafra e che sicuramente verrà a Ruvo senza nulla da perdere. Dovremo fare noi una grande partita. Non si può assolutamente sottovalutare l’incontro perché dobbiamo continuare a vincere e a rendere inespugnabile il nostro campo. Servirà il calore di tutti i ruvesi per trascinare sempre più i nostri ragazzi verso il successo e per continuare a sognare..tutti insieme..e come dice un famoso motto:” Uno per tutti, tutti per uno”!

Addetto stampa Club Ruvo Basket “G. Parziale”