venerdì 31 ottobre 2008

“CURIOSANDO CON I NOSTRI BENIAMINI…1a puntata"

Ed ecco a voi una rubrica in cui possiamo conoscere pregi, vizi, virtù e curiosità dei nostri giocatori..A rompere il ghiaccio con questa rubrica è capitan Giordano!


IDENTIKIT

Nome: Antonio

Cognome: Giordano

Soprannome: Antonello

Segni particolari: Miope
Sposato/ fidanzato: Fidanzato
Segno zodiacale: Toro

CURIOSITA’:

Due aggettivi per descriverti: Disordinato, tenace

Un tuo pregio: Testardaggine
Un tuo difetto: Testardaggine
Hobby: Basket
Animale domestico preferito: Ragno
Piatto preferito: Arrosticini
Bevanda alcolica preferita: Birra

Bevanda analcolica preferita: Acqua

Cosa fai quando ti annoi: Dormo
Marchio di vestiti preferito: O’neill
Casa automobilistica preferita: Peugeot
Mare o montagna: Mare
Città preferita (italiana e/o straniera): Pescara e Barcellona
La parolaccia che dici più spesso: Perdinci
La frase che ti irrita di più: Mi piace pensare..
A cena con: Jessica Rabbit
In vacanza con: Paola

Sogno nel cassetto: Laurearmi

Cantante o gruppo preferito: Modena City Ramblers
Canzone preferita: Faccetta nera

Film preferito: Mediterraneo
Attore/Attrice preferito/a: Abatantuono
Canale televisivo preferito: Italia 1
Trasmissione preferita: Le Iene

Libro preferito e/o rivista preferita: L’ultimo di Nader Butto

LO SPORTIVO CHE E’ IN TE:
Sport che segui volentieri oltre al basket:
basket femminile
Squadra preferita di calcio: Pescara
Squadra preferita di basket: Teramo
Basket europeo o NBA: Europeo
Giocatore a cui ti ispiri: Nikos Galis e Yannakis

Esperienza cestistica più bella della carriera: Europei cadetti a Tel Aviv

La partita che rigiocheresti di nuovo: La finale 3°-4° posto a quegli europei
L’avversario più scorretto che hai incontrato: Non do soddisfazione, ma parecchi
L’avversario più corretto che hai incontrato: Teofilo
Il compagno di squadra ideale: De Bellis
Gesto scaramantico prima della partita: Mi lavo i denti

giovedì 30 ottobre 2008

PULLMAN PER MADDALONI


(Fonte foto: www.artusbasket.net)

Il club Ruvo basket "G. Parziale" organizza un pullman per la trasferta di Maddaloni del 2/11/2008.

PROGRAMMA

-Ore 8:30: ritrovo a piazza castello e partenza;

-Ore 12:00: arrivo a Caserta e visita (facoltativa) della Reggia; pranzo a sacco a carico dei partecipanti;

-Ore 16:30: partenza per il palazzetto di Maddaloni per assistere all'incontro Maddaloni-Ruvo di Puglia, valido per la 5a giornata di andata del campionato di B dilettanti girone D;

-Ore 19:30 circa: al termine dell'incontro partenza immediata per Ruvo di Puglia, con arrivo previsto circa per le 22:30.

Per info e prenotazioni (entro e non oltre venerdì 31/10/2008) rivolgersi presso la sede del basket club Ruvo in via Cattedrale, 106 dalle 19 alle 21 oppure chiamare al n° 3461636773.

RUVO FACILE SU BARI

Adriatica Industriale Ruvo - Chimica D'Agostino Cus Bari 93-68
(16-11, 34-23, 64-43)

Ruvo di Puglia: Mlinar* 23, Di Pierro* 11, Zambon n.e., Giordano* 11, Teofilo* 15, Grosso 5, Sartori* 5, Cantagalli 15, Fornasari 5, Marrocco 3. Coach Guidi.

Bari: De Feo, Bruni n.e., Barozzi* 17, Cancellieri, Vernillo n.e., Calia, Ciocca* 3, De Bellis* 11, Labate* 22, Storchi* 15. Coach Bray.

Arbitri: Santilli di Macerata, Cleri di Pesaro.
Usciti per 5 falli: Di Pierro.
Note: fallo tecnico a Ciocca e Storchi (Bari). Spettatori circa 1500 (con sparuta rappresentanza barese).

RUVO DI PUGLIA (BA). Vince senza grossi affanni Ruvo di Puglia nel suo primo derby stagionale, battendo un Bari giunto al pala Colombo senza 3 pedine fondamentali del suo roster e quindi senza grosse motivazioni.

E' stata la serata del ritorno a Ruvo di Luca De Bellis, reduce da 4 stagioni in maglia biancoazzurra e con l'onore di avere indossato per 3 anni la fascia di capitano. Il play tarantino, ritornato al Cus Bari proprio dove si era messo in luce giovanissimo all'inizio della sua carriera nella categoria cadetta, è apparso visibilmente emozionato, e gli sono state consegnate, tra gli applausi di tutto il palazzetto, anche delle targhe per ringraziarlo per quanto ha contribuito alla causa ruvese (per lui 2 finali promozione e 4 semifinali playoff) nei 4 anni a Ruvo.

Veniamo alla partita. Coach Guidi deve fare a meno di Zambon, alle prese con problemi fisici, e schiera al suo posto in quintetto il croato Mlinar chefa coppia col veterano Sartori sotto le plance, mentre sugli esterni agiscono il play Di Pierro, il capitano Giordano e l’ala Teofilo.
Coach Bray deve invece rinunciare a ben 3 over, Conti e Crescenzi e l’ultimo infortunato Bruni, per una situazione che si presenta sicuramente non delle più rosee, e manda in campo dal primo minuto De Bellis in cabina di regia, Labate e Ciocca ad agire sugli esterni e la coppia Barozzi-Storchi pronta a dar battaglia nel pitturato.
Pronti via ed è Teofilo a suonare la carica per i locali, segna 9 punti di fila e Ruvo vola immediatamente sul +10 (13-3 al 4’). La reazione barese non si fa attendere, ed è Storchi con Barozzi a ricucire immediatamente il gap (13-11 al 7’), con Ruvo che perde Sartori subito gravato di 3 falli, ma al suo posto entra il giovane Cantagalli che porta vivacità e concretezza nella manovra ruvese, ed è proprio una sua tripla a fissare il parziale dei primi 10 minuti in favore dei biancoazzurri (16-11).

L'inizio del secondo parziale non è dei migliori, le due squadre non segnano nei primi 3 minuti, poi è sempre Cantagalli con 5 punti di fila a riportare quasi in doppia cifra il vantaggio locale (21-13 al 14'). La reazione ospite è sempre frutto dell’atletismo di Barozzi e della presenza sotto canestro di Storchi, che riportano quasi in parità la gara (25-23 al 17'), ma Di Pierro comincia a pungere dai 6,25m e le forze fresche entrate dalla panchina permettono a Ruvo di costruirsi un break di 9-0 con cui si va al riposo lungo (34-23 al 20').
Al rientro in campo, pare esserci solo la squadra di casa: i locali infilano un break di 16-3 che spacca in due la gara, con le giocate di Giordano, Sartori e Mlinar che infiammano il pubblico locale, con Ruvo che vola oltre il ventello di vantaggio (50-26 al 25').


Nel Bari comincia a segnare Labate, ma Ruvo in attacco tira con percentuali incredibili, Mlinar è inarrestabili sotto le plance e così i biancoazzurri raggiungono il massimo vantaggio di giornata (64-36 al 29’). Sette punti di fila della ditta Storchi-Labate, permettono ai biancorossi ospiti di limitare i danni prima degli ultimi 10’ di gioco (64-43 al 30’).

Gli ultimi minuti di gara, hanno ben poco da dire, con i due allenatori che danno spazio alle seconde e terze linee, Bari con Labate prova a tornare sotto (75-59 al 35’), ma Ruvo con i giovani Cantagalli e Marrocco respinge subito il tentativo di rimonta ( 83-59 al 36’). La partita termina di fatto qui con i secondi finali che servono solo a fissare il punteggio finale sul 93-68 in favore dei ruvesi, che escono tra gli applausi dei propri sostenitori e raggiungono quota 4 in classifica alle spalle del terzetto di testa della classifica formato da San Severo, Maddaloni e Sarno, che guidano il girone a quota 6 punti.
Appuntamento quindi alla 5° giornata, quando Ruvo di Puglia si recherà proprio sul campo della capolista Maddaloni mentre Bari sarà di scena in Sicilia ad Agrigento, sconfitto nell’ultima giornata di misura sul parquet dauno della capitanata a San Severo.

RUVO PERDE SUL CAMPO, MA AD AGRIGENTO VINCE LO SPORT!

Niente da fare per i colori ruvesi in Sicilia, nella seconda trasferta stagionale i nostri ragazzi tornano ancora a mani vuote e sono ancora i nostri avversari ad esultare sul proprio parquet.

Eppure la gara si era messa bene per noi ruvesi, con Di Pierro e Mlinar protagonisti e noi a sognare di portare a casa i 2 punti, difatti nei primi 15’ erano i giocatori della valle dei templi ad essere in balia del nostro gioco, della nostra concretezza.

Invece, come sempre in queste prime uscite ufficiali, sul più bello prendiamo break pesanti, e prenderli in trasferta pesa sempre tanto: così Agrigento grazie al contributo della sua panchina ci mette in difficoltà e chiude avanti a metà gara (43-39).

Nella seconda metà di gara, i siciliani prendono in mano le redini del gioco, un sontuoso Mlinar ci mantiene sempre a galla e grazie alla difesa a zona, riusciamo a chiudere addirittura avanti di misura (55-56) il terzo parziale, ma gli ultimi 10’ vedono solo una squadra in campo: i problemi di falli di Giordano, la rotazione ridotta sotto canestro (causa l’assenza per un problema fisico di Zambon) e la precisione chirurgica degli esterni locali (Paparella e Tartaglia su tutti), fanno si che i nostri ragazzi debbano ammainare le speranze di vittoria, con la formazione di casa che chiude meritatamente con successo il match sul punteggio di 81-70. Tra gli applausi di tutto il pubblico presente al PalaNicosia, agrigentino e dei tifosi ruvesi al seguito.

E la nota più bella della giornata è proprio questa: noi del basket club abbiamo fatto tanti km, tanti sacrifici per seguire i nostri ragazzi in questa lontana e lunga trasferta, ma ne siamo felici. Non per il risultato sportivo finale che ci è avverso, ma perché ha vinto lo sport: l’accoglienza riservataci dal pubblico agrigentino è stata esemplare, ci siamo sentiti “come a casa nostra”, un’ospitalità e una correttezza che di sicuro non si trova facilmente, ahinoi, su altri campi di gioco. E ci fa notevolmente piacere, perché il basket club Ruvo “G. Parziale” nasce perché si affermi lo sport sano, perché ci si appassioni sempre più alla squadra di basket della nostra città e si viva l’evento sportivo in maniera sempre corretta, rispettando e instaurando un rapporto di stima e amicizia con i rispettivi avversari di turno, “nemici” solo sportivamente parlando, affinché, al di là della gioia e delle amarezze dovute ai risultati ottenuti sul campo, vinca sempre lo sport questo magnifico sport per cui noi andiamo “pazzi”.