lunedì 3 novembre 2008

PRIMA GIOIA LONTANO DALLE MURA AMICHE!


(Fonte foto: www.ruvochannel.com)

ARTUS CEMENTIR MADDALONI - ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO DI PUGLIA 63-66
(17-17, 15-24, 9-16, 22-9)

MADDALONI: Albertinazzi* 10, Saccoccio* 19, Bazzucchi 11, Mainoldi* 8, Cei* 5, Di Lauro* 4, D’Orta, Garofalo 2, Zamo 4, D’Aiello n.e. Coach: Scotto Antonio.
RUVO DI PUGLIA: Mlinar* 18, Di Pierro* 8, Giordano* 18, Teofilo* 12, Grosso, Sartori* 6, Cantagalli 2, Marrocco 2, Fornasari, Zambon n.e. Coach: Guidi Alessandro.
Note: spettatori 1000 circa con un centinaio di sostenitori ospiti.
Usciti per raggiunto limite di falli: nessuno.
Arbitri: Del Gaudio Luca, Pilo Michele.

MADDALONI (Ce). Finalmente. Che gioia. Che soddisfazione. E’ questo il nostro pensiero appena terminato l’incontro in terra campana. Noi del basket club Ruvo e gli Ultras Ruvo tutti insieme ad esultare con i nostri beniamini, stremati ma felici e soddisfatti come non li avevamo mai visti finora dopo una partita.
Dopo 2 trasferte che ci avevano lasciato con l’amaro in bocca e, forse, con qualche dubbio di troppo, riusciamo finalmente a fare risultato lontano dalle mura del palaColombo, è un successo che regala sicuramente autostima, ancora più convinzione nei propri mezzi e voglia di lavorare ai nostri ragazzi e al nostro coach, affinchè si arrivi al meglio e pronti per il finale di stagione, nel quale vogliamo essere ancora protagonisti.
Per noi del basket club, è stata una giornata veramente da incorniciare, cominciata presto con la partenza da Ruvo alle 9 e con il primo pomeriggio trascorso da turisti alla Reggia di Caserta, per un completo relax. Poi l’arrivo al pala Angioni-Caliendo dove abbiamo preso posto per assistere alla partita dei nostri ragazzi.
E che partita: partiamo forte, fortissimo, subito 6-0 per noi con il nostro capitano e Teo subito pronti a mettere a ferro e fuoco la retina locale. I campani si affidano soprattutto alla vena realizzativa dalla media e lunga distanza di Saccoccio, e nonostante appaiano tutt’altro che brillanti, riescono a chiudere in parità i primi 10 minuti di gioco.
Nel secondo quarto, l’equilibrio regna sovrano per 5’, poi un sempre più maestoso Mlinar insieme ad un chirurgico Di Pierro ci portano avanti nel punteggio, con capitan Giordano che con 6 punti di fila sigla il massimo vantaggio per noi a metà gara (32-41 al 20’).
Il terzo quarto ci vede padroni della situazione: Maddaloni fallisce praticamente quasi tutte le conclusioni dal campo (3/18), noi invece siamo precisi e senza alcun affanno, voliamo al 30’ sul +16 (41-57), grazie anche all’ottimo contributo degli under con Stefano Marrocco su tutti.
L’ultimo parziale, è quello della sofferenza. Improvvisamente smarriamo la via del canestro (faremo un 2/14 al tiro…), ma fino al 35’non è che i padroni di casa facciano tanto meglio, e difatti siamo ancora saldamente avanti (45-61). Però il “tutto per tutto” locale non si fa attendere e dà i suoi frutti, è l’ex folletto coratino Albertinazzi a “menare” le danze, con Cei che poi dalla lunetta riporta Maddaloni sul -7 (54-61 a 1’44’’ dalla fine).
E’ super Teo, lasciato libero dall’arco dei 6,25m, a farci esultare di gioia, piazzando una tripla siderale che pare poter essere la parola fine sul match, visti i 10 punti di vantaggio per noi e i soli 90’’ da giocare.
Ma il bello (o il brutto, dipende dalle circostanze) del basket è proprio questo: nulla è scontato.
I nostri avversari in 90’’ fanno i fenomeni e trovano 3 triple consecutive che li riporta con 10” da giocare sul -1. Il timore di perdere una gara praticamente dominata per più di 30’ da noi è tanto. Ma il fallo sistematico manda Sartori in lunetta a 6’’ dalla fine, la sua mano non trema e ci porta sul +3, poi è proprio nelle mani di Carlos Mainoldi, con noi l’anno scorso, la tripla dell’overtime, ma il pallone finisce sul secondo ferro e poi tra le braccia di Di Pierro, ch può scaraventarla per aria perché è finita!! Ruvo batte Maddaloni 66-63, primo successo esterno per noi!
Abbracci…esultanze sfrenate…lacrime di gioia..indescrivibile a parole ciò che si è provato al suono della sirena!! Con l’applauso dei nostri ragazzi verso tutti i ruvesi presenti in curva nel palazzetto maddalonese a suggellare una splendida domenica. L’ennesima passata a seguire la squadra della nostra città.
Ora domenica prossima possiamo portare a quota 3 la striscia di partite utili consecutive, al palaColombo arriva un Canicattì reduce da una pesante sconfitta a Massafra e che sicuramente verrà a Ruvo senza nulla da perdere. Dovremo fare noi una grande partita. Non si può assolutamente sottovalutare l’incontro perché dobbiamo continuare a vincere e a rendere inespugnabile il nostro campo. Servirà il calore di tutti i ruvesi per trascinare sempre più i nostri ragazzi verso il successo e per continuare a sognare..tutti insieme..e come dice un famoso motto:” Uno per tutti, tutti per uno”!

Addetto stampa Club Ruvo Basket “G. Parziale”