lunedì 23 febbraio 2009

RUVO FORZA 3!

Finalmente il Ruvo che tanti aspettavamo da tempo: grintoso, concentrato e con tanta voglia di lottare. In primis, più che la vittoria, è la voglia di vincere e l'intensità messa in campo che risalta agli occhi di tutti.
Difatti a parte l'inizio un po' contratto, tutti i nostri ragazzi sono stati veramente dei leoni, hanno voluto e cercato questa vittoria in tutti i modi e ci sono riusciti.
Per la prima volta in stagione, portiamo a 3 la striscia di vittorie consecutive.
E la vittoria contro Massafra assume un valore notevolissimo per la nostra regular season, perchè ci mette in ottima posizione per garantirci quanto meno la 7a piazza in graduatori, cosa che può sembrare poco ma visto l'equilibrio del torneo e la nostra situazione all'indomani del tracollo di Bari, è già un buon punto di partenza.
La partita è stata molto combattuta, tanto agonismo, con i nostri ragazzi che sono andati in crescendo, dopo un inizio un po' soft soprattutto in fase difensiva con Massafra che ne ha difatti approfittato.
L'inizio del match è stato tutto di marca massafrese con Nocioni e Paparella a dettar legge, ma l'ingresso di Tisato ha contribuito a far salire l'intensità difensiva e con una splendida prova di gruppo, abbiamo limitato tantissimo il potenziale offensivo ospite concedendogli, in tutto il match, solamente 58 punti.
E se si pensa che nell'altra precendente partita casalinga avevamo concesso solo 44 punti, si capisce come è dalla difesa che è partita la reazione ruvese.
Infine il sigillo sulla gara da parte di capitan Giordano, che con 6 strepitosi punti ha chiuso e indirizzato il match verso Ruvo.
Ma il merito di questa vittoria è merito di tutto il gruppo. Il Ruvo che aspettavamo di vedere è questo: ripetiamo, e non vogliamo essere ripetitivi ma siamo contenti veramente di ciò, non tanto per i successi, quanto per l'atteggiamento in campo.
Adesso occorre vivere alla giornata: prossimo appuntamente ancora in casa, ancora un altra partita durissima. Arriva la capolista San Severo. Per ambire ad una posizione migliore in graduatoria, occorre ancora vincere ovviamente. E con queste premesse, è lecito sperare in positivo.