martedì 4 maggio 2010

THE END..GRAZIE RAGAZZI!


di Giuseppe Minafra

L'Adriatica Industriale Ruvo esce sconfitta da gara-2, condizionata dalle rotazioni ridottissime e dalla sfortuna che ha privato coach Cadeo anche di De Falco, alla vigilia della sfida contro San Severo, e chiude qui la sua splendida stagione. E' stata una bellissima serata di sport, con il pubblico del PalaColombo che a fine gara ha tributato il meritatissimo applauso per quanto questa squadra è riuscita a fare nell'anno dell'esordio in A dilettentanti. La gara è stata poco spettacolare e molto fisica, ma intensa come si conviene ad un derby di play-off. I ruvesi finchè hanno potuto ce l'hanno messa tutta, ma hanno ceduto in vista dello striscione finale. Il primo quarto è stato equilibratissimo: San Severo partiva con il freno a mano tirato, trovava alcuni canestri fortunosi e restava sulla scia dei ruvesi, sorpassando a fil di sirena (13-16 al 10'). Nel secondo parziale gli ospiti riuscivano a prendere il largo, grazie alla precisione dalla lunga distanza (6/10 da tre complessivo, nel 2° periodo). I locali erano poco precisi e poco pazienti in attacco: i biancoblù tiravano male, e i "neri" allungavano subito toccando un vantaggio in doppia cifra (17-27 al 14') che si sarebbero portati fino a metà gara (32-43 al 20'). Nella ripresa, però, Zambon e soci tornavano in campo con un'altra grinta: era il capitano a trascinare i suoi, che accorciavano con Bossini e Zerini per poi impattare a quota 48 e sorpassare, con i canestri di Zampolli e Cazzolato (51-48 al 29') chiudendo il terzo periodo avanti di due. Nell'ultima frazione si andava avanti punto a punto, con le due squadre che non si risparmiavano; Rizzitiello e Chiarello tenevano sempre a contatto gli ospiti, mentre i ruvesi rispondevano con Bossini e Zambon. Era una guerra di nervi, e alla fine la spuntavano gli ospiti: la svolta a due minuti dalla fine, sulla tripla del +6 (66-72) griffata da Rugolo; coach Cadeo chiamava time-out, ma i buoi erano ormai scappati dalla stalla, e San Severo poteva festeggiare meritatamente il passaggio del turno. Finiva con tutto il PalaColombo in piedi a salutare la sua squadra, capace di regalare agli appassionati ruvesi una stagione fantastica, al di là di ogni previsione. Emozionante il momento del giro di campo del gruppo biancoblù, con i giocatori che hanno salutato tutti i tifosi, compresi quelli ospiti, che hanno ricambiato, a coronamento di una serata che è stata una bellissima festa di sport. San Severo quindi va avanti, unica pugliese rimasta, e affronterà Siena con il fattore-campo a favore. Dall'altro lato del tabellone, invece, tutto si deciderà alla terza partita in quanto Barcellona è uscita sconfitta da S.Antimo e Trapani ha sciupato il match-point interno contro Perugia, finendo a -24.

ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO-CESTISTICA SAN SEVERO 72-82 Ruvo: Cazzolato 6, Zambon 14, Bonfiglio 6, Zerini 16, Simeoli 6, Zampolli 12, Bossini 12, De Falco n.e., Antonicelli n.e., Padovano n.e. All. Cadeo. San Severo: Fossati 4, Rizzitiello 12, Salamina 11, Chiarello 7, Faggiano 3, Rugolo 21, Marzoli 9, Iannilli 11, Benedusi 4, Squeo n.e. All. Coen. Arbitri: Migotto (S.Stino di Livenza, VE), Cherbaucich (Trieste). Note: parziali 13-16, 32-43, 54-52; tiri liberi: Ruvo 16/25, S.Severo 13/14; nessun giocatore uscito per 5 falli.

FONTE: www.ruvolive.it