giovedì 30 ottobre 2008

RUVO FACILE SU BARI

Adriatica Industriale Ruvo - Chimica D'Agostino Cus Bari 93-68
(16-11, 34-23, 64-43)

Ruvo di Puglia: Mlinar* 23, Di Pierro* 11, Zambon n.e., Giordano* 11, Teofilo* 15, Grosso 5, Sartori* 5, Cantagalli 15, Fornasari 5, Marrocco 3. Coach Guidi.

Bari: De Feo, Bruni n.e., Barozzi* 17, Cancellieri, Vernillo n.e., Calia, Ciocca* 3, De Bellis* 11, Labate* 22, Storchi* 15. Coach Bray.

Arbitri: Santilli di Macerata, Cleri di Pesaro.
Usciti per 5 falli: Di Pierro.
Note: fallo tecnico a Ciocca e Storchi (Bari). Spettatori circa 1500 (con sparuta rappresentanza barese).

RUVO DI PUGLIA (BA). Vince senza grossi affanni Ruvo di Puglia nel suo primo derby stagionale, battendo un Bari giunto al pala Colombo senza 3 pedine fondamentali del suo roster e quindi senza grosse motivazioni.

E' stata la serata del ritorno a Ruvo di Luca De Bellis, reduce da 4 stagioni in maglia biancoazzurra e con l'onore di avere indossato per 3 anni la fascia di capitano. Il play tarantino, ritornato al Cus Bari proprio dove si era messo in luce giovanissimo all'inizio della sua carriera nella categoria cadetta, è apparso visibilmente emozionato, e gli sono state consegnate, tra gli applausi di tutto il palazzetto, anche delle targhe per ringraziarlo per quanto ha contribuito alla causa ruvese (per lui 2 finali promozione e 4 semifinali playoff) nei 4 anni a Ruvo.

Veniamo alla partita. Coach Guidi deve fare a meno di Zambon, alle prese con problemi fisici, e schiera al suo posto in quintetto il croato Mlinar chefa coppia col veterano Sartori sotto le plance, mentre sugli esterni agiscono il play Di Pierro, il capitano Giordano e l’ala Teofilo.
Coach Bray deve invece rinunciare a ben 3 over, Conti e Crescenzi e l’ultimo infortunato Bruni, per una situazione che si presenta sicuramente non delle più rosee, e manda in campo dal primo minuto De Bellis in cabina di regia, Labate e Ciocca ad agire sugli esterni e la coppia Barozzi-Storchi pronta a dar battaglia nel pitturato.
Pronti via ed è Teofilo a suonare la carica per i locali, segna 9 punti di fila e Ruvo vola immediatamente sul +10 (13-3 al 4’). La reazione barese non si fa attendere, ed è Storchi con Barozzi a ricucire immediatamente il gap (13-11 al 7’), con Ruvo che perde Sartori subito gravato di 3 falli, ma al suo posto entra il giovane Cantagalli che porta vivacità e concretezza nella manovra ruvese, ed è proprio una sua tripla a fissare il parziale dei primi 10 minuti in favore dei biancoazzurri (16-11).

L'inizio del secondo parziale non è dei migliori, le due squadre non segnano nei primi 3 minuti, poi è sempre Cantagalli con 5 punti di fila a riportare quasi in doppia cifra il vantaggio locale (21-13 al 14'). La reazione ospite è sempre frutto dell’atletismo di Barozzi e della presenza sotto canestro di Storchi, che riportano quasi in parità la gara (25-23 al 17'), ma Di Pierro comincia a pungere dai 6,25m e le forze fresche entrate dalla panchina permettono a Ruvo di costruirsi un break di 9-0 con cui si va al riposo lungo (34-23 al 20').
Al rientro in campo, pare esserci solo la squadra di casa: i locali infilano un break di 16-3 che spacca in due la gara, con le giocate di Giordano, Sartori e Mlinar che infiammano il pubblico locale, con Ruvo che vola oltre il ventello di vantaggio (50-26 al 25').


Nel Bari comincia a segnare Labate, ma Ruvo in attacco tira con percentuali incredibili, Mlinar è inarrestabili sotto le plance e così i biancoazzurri raggiungono il massimo vantaggio di giornata (64-36 al 29’). Sette punti di fila della ditta Storchi-Labate, permettono ai biancorossi ospiti di limitare i danni prima degli ultimi 10’ di gioco (64-43 al 30’).

Gli ultimi minuti di gara, hanno ben poco da dire, con i due allenatori che danno spazio alle seconde e terze linee, Bari con Labate prova a tornare sotto (75-59 al 35’), ma Ruvo con i giovani Cantagalli e Marrocco respinge subito il tentativo di rimonta ( 83-59 al 36’). La partita termina di fatto qui con i secondi finali che servono solo a fissare il punteggio finale sul 93-68 in favore dei ruvesi, che escono tra gli applausi dei propri sostenitori e raggiungono quota 4 in classifica alle spalle del terzetto di testa della classifica formato da San Severo, Maddaloni e Sarno, che guidano il girone a quota 6 punti.
Appuntamento quindi alla 5° giornata, quando Ruvo di Puglia si recherà proprio sul campo della capolista Maddaloni mentre Bari sarà di scena in Sicilia ad Agrigento, sconfitto nell’ultima giornata di misura sul parquet dauno della capitanata a San Severo.